CAZZUOLO s.m.

0.1 chalçuolo, cazzuolo; x: casuolo.

0.2 Da cazza (cfr. DEI s.v. cazza).

0.3 Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.).

N Att. solo fior.

0.5 Per la forma chalçuolo in Ricette di Ruberto Bernardi, 1364 (fior.) sarà da supporre un influsso di calza o una reazione ipercorretta.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 (Specie di) stampo usato per fabbricare recipienti (detti coppelle) in cui si fondono i metalli. 2 Recipiente, tipo di crogiolo, usato nella fusione dei metalli (in partic. argento). 3 Cucchiaione, mestolo, ramaiolo.

0.8 Milena Piermaria 06.09.2002.

1 (Specie di) stampo usato per fabbricare recipienti (detti coppelle) in cui si fondono i metalli.

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 340.20: E allora prendi della detta cenere così mescolata e mettine nella forma, e poggiavi su colla mano il cazzuolo della forma sanza picchiarlovi suso...

[2] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 340.21: poi leva lo cazzuolo di sopra dalla forma e prendi lo colore e mettilo nel fondo dentro dalla coppella ove dee rimanere l'ariento affinato, e mettivene dentro tanto che sia mezza la detta forma ove dee rimanere l'ariento affinato...

2 Recipiente, tipo di crogiolo, usato nella fusione dei metalli (in partic. argento). || Diversamente Giannini, p. 119: «Arnese con cui si colano i liquidi e i metalli liquefatti».

[1] Ricette di Ruberto Bernardi, 1364 (fior.), pag. 26.12: A fare chonsolamento di fine ariento sì è buona cienere che sia trata di cholatoio da farre rano, e vòlsi richuoscere sì che sia ben biancha. E poi sì la staccia; e mettevi entro il sesto rena, che sia bene lavata e mescholata insieme, e fa il chalçuolo...

[2] Ricette di Ruberto Bernardi, 1364 (fior.), pag. 26.16: E poi vi metti questo per dare cholore all'ariento: tolgli sei otavi di vetro pesto e uno otavo d'osso di bue, chotto e pesto, e uno otavo di schalgliuola di ferro di fabro, e lavala bene e mescola insieme e mettine di sopra nel chalçuolo, dove dée istare l'ariento...

3 Cucchiaione, mestolo, ramaiolo.

[1] x Arte del vetro, XIV ex. (fior.), cap. 36, pag. 25: quando [[la borrana]] è molle tra'la fuori col casuolo e lasciala freddare...

[u.r. 04.06.2015]