0.1 chiocciante, chiocienti.
0.2 V. chiocciare.
0.3 Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.): 1.
0.4 In testi tosc.: Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.).
In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.).
0.7 1 [Detto di uno stile:] fondato su rime difficili, sgradevole, stridente (all'udito). 1.1 Fig. [Detto di una risposta:] aspra, che addolora.
0.8 Rossella Mosti 19.12.2001.
1 [Detto di uno stile:] fondato su rime difficili, sgradevole, stridente (all'udito).
[1] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 32, 1-9, pag. 746, col. 1.20: convene donqua che lle rime siano aspre, sorde e chiocienti a voler ch'elle significhino la condizione del logo.
1.1 Fig. [Detto di una risposta:] aspra, che addolora.
[1] Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.), pag. 320.16: A ttanta chrudele e chiocciante risposta s'udiron infinite boci e percosse di mani, urli e pianti e graffiari di visi quali a l'ultima piagha de 'ghuto.
[u.r. 16.03.2009]