0.1 desaventuratamente, disaventuratamente, disavventuratamente.
0.2 Cfr. avventura.
0.3 Novellino, XIII u.v. (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Novellino, XIII u.v. (fior.).
In testi mediani e merid.: Destr. de Troya (ms. Parigi), XIV (napol.).
0.7 1 Per effetto della cattiva sorte, per sfortuna, per disgrazia. 1.1 Come effetto della cattiva sorte, a danno di qno. 1.2 Per propria sfortuna, a proprio danno. 2 Con cattiva fortuna, senza successo. 3 [Sinon. di per avventura 'eventualmente', con valore neg.].
0.8 Pietro G. Beltrami 10.03.1998.
1 Per effetto della cattiva sorte, per sfortuna, per disgrazia.
[1] Novellino, XIII u.v. (fior.), 18, pag. 170.19: Un giorno, per troppa sicurtà, li venne un quadrello per la fronte disaventuratamente, che la contraria fortuna che 'l seguitava l'uccise.
[2] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 10, vol. 2, pag. 225.25: L'affaticato cerbio puose lo suo corpo nell'erbosa terra; e traeva freddo da l'ombra degli àlbori. Lo fanciullo Ciparesso disaventuratamente ficcò costui colla aguta lancia...
1.1 Come effetto della cattiva sorte, a danno di qno.
[1] Destr. de Troya (ms. Parigi), XIV (napol.), L. 35, pag. 313.14: E cossì se partio Telagono dallo suo fratiello Telemaco, con multe lacrime che onnuno de lloro gittava. Lo quale, de poy la soa partenza, con salvamiento pervenne nell'isola de Eolide, de la quale tornata multo smisuratamente se nde allegrao la matre, la quale era multo sollicita de lo suo figlyolo per tanti travagly periculusi li quali cossì desaventuratamente se scaglyntavano, cossì como essa avea proveduto nell'arte soa.
1.2 Per propria sfortuna, a proprio danno.
[1] Destr. de Troya (ms. Parigi), XIV (napol.), L. 35, pag. 312.9: E quando Telagono lo intese, angoscosamente gridao, dicendo: «Oy me llasso! eo vinni a vedere lo mio patre per allegrareme co lluy mentre che ipso viveva, et ora sono facto caysone de la soa morte» [[...]] et dirizaose a li piedi de Ulixe gittandose in terra, e con multi suglyuzi lacrimabile disse como ipso era lo sventurato Telagono figlyolo de Circe, «lo quale tu, patre mio, desaventuratamente da lluy generasti.
2 Con cattiva fortuna, senza successo.
[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 3, cap. 2, pag. 199.23: Questo medesimo proponimento d'animo usoe Scipione. Imperò che, conciofosse cosa che, avendo difeso disavventuratamente la parte di Gneo Pompeo suo genero in Africa, et intrato in navilio andasse in Ispagna, vedendo presa da' nemici la nave dov'elli era, con uno coltello trapassò le sue interiora.
3 [Sinon. di per avventura 'eventualmente', con valore neg.].
[1] Andrea Cappellano volg., a. 1372 (fior.), L. 2, pag. 299.22: E se uomo rompe fe, non per partirsi d'amore, ma perché disavventuratamente in luogo si truova con femmina non conoscente o meretrice, al tempo di tentante lussuria, e con alcuna tal femmina si giuoca nell'erba, sarà perciò da privare dello amore suo?
[2] Paolo da Certaldo, XIV sm. (tosc.), cap. 106, pag. 95.1: Quando alcuno ti dicesse: «vieni meco», non v'andare se non sai dove, perché disavventuratamente e' non ti menasse a fare alcuno male.
[u.r. 24.07.2007]