DISVENTURA s.f.

0.1 desventura, desventure, disventura, disventure.

0.2 Cfr. avventura.

0.3 Fiore, XIII u.q. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Fiore, XIII u.q. (fior.).

In testi sett.: Paolino Minorita, 1313/15 (venez.).

0.6 N Sebbene il lemma sia stato distinto da disavventura per la ragione di prudenza esposta sotto avventura, si noterà che 1.1 [1] è perfettamente sovrapponibile a disavventura 1.2 [2].

0.7 1 Cattiva sorte, infelicità, disgrazia. 1.1 Condizione, stato di disgrazia. 2 Evento sfortunato, disgraziato.

0.8 Pietro G. Beltrami 24.04.1998.

1 Cattiva sorte, infelicità, disgrazia.

[1] Fiore, XIII u.q. (fior.), 226.14, pag. 454: Lo Schifo e Vergogna con Paura / Se son fug[g]iti, e la gol'à tagliata / Ser Mala-Bocca per sua disventura.

1.1 Condizione, stato di disgrazia.

[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 25, pag. 433.8: Ovidio nel IIIJ del Metamorphoseos dice, che quando Cadmo, figliuolo d'Agenoro Re, edeficava Tebe, e sentita ne' suoi l'ira della crudele Junone, vinto per lo pianto e per l'ordine de' mali, esce della sua cittade, sì come la disventura delli luoghi, e non la sua l'offendesse...

2 Evento sfortunato, disgraziato.

[1] Paolino Minorita, 1313/15 (venez.), cap. 18, pag. 21.10: Pertanto recita Quinto Curcio ke un gran signor dise ad Alexandro che se la grandeça del so corpo respondesse a la grandeça del so anemo, tuto lo mondo nol porave comprendere e che con una man el tocherave lo levante e co l'altra lo ponente, e pertanto el no se smariva per alguna desventura che li adevegnise.

[2] Chiose falso Boccaccio, Inf., 1375 (fior.), c. 25, pag. 197.24: Questo Chadmo edifichò la città di Tebe in Grecia ed era egli un valente huomo in iscienzie, e prima trovò le lettere appo i greci e aveva una sua donna Ermione. E venne fra lla giente di costui una gra· mortalità e disgrazie e disventure assai a llui e alle sue figluole, il di che egli per questa chagione si partì della terra, egli e lla sua donna, e andossene di fuori in Ischiavonia overo in Illiricco...

[u.r. 24.07.2007]