DORGOMENA s.f.

0.1 dorgomena, dorgomeni.

0.2 Etimo sconosciuto. || La voce è da confrontare con il log. dragonera 'vena d'acqua sotterranea' (DES s.v. dragonèra, con ess. anche nei dial. merid.) e con il log. tragonàja 'acqua che scorre sotto' (Spano, Sardo). Forse le voci sono da porre in relazione con il ted. trog (cfr. Grimm s.v. trog 1, in part. per l'accezione al punto f. 'berg- und hüttentechnisch als sog. bergtrog' e relativa esemplificazione).

0.3 Stat. pis., a. 1327: 1.

0.4 Att. solo in Stat. pis., a. 1327.

0.7 1 [Miner.] Fosso o scavo (forse cunicolo o canale sotterraneo?), forse coperto, praticato in relazione all'attività estrattiva.

0.8 Roberta Cella 15.11.2000.

1 [Miner.] Fosso o scavo (forse cunicolo o canale sotterraneo?), forse coperto, praticato in relazione all'attività estrattiva. || Non è possibile precisarne né la morfologia né l'esatta funzione: gli ess. sembrano indicare un fosso o un vano sotterraneo, fornito di elementi murari (come induce a credere edificare nell'es. [1]) e collegabile ad altre strutture (cfr. es. [4]), dal quale si estrae direttamente il materiale (cfr. es. [3]) o nel quale il materiale estratto viene immagazzinato e lasciato decantare.

[1] Stat. pis., a. 1327, L. 4, cap. 13, pag. 194.35: Ordiniamo, che ciascuno boctino, cantina et dorgomena, possa che fie dificiata, et ciascuno canale che fie a coverta uno passo, et lo boctino sia socto passo uno lo meno, siano difesi per li suoi parsonavili giorni XV, et da inde innansi lo possa ripigliare chiunqua vuole se non vi si lavorasse; et quelli che lo ripiglia sì lo debbia lavorare continuamente.

[2] Stat. pis., a. 1327, L. 4, cap. 18, pag. 197.49: Ordiniamo, che alcuno boctino, segno, cantina, dorgomena, o canale, o fossa, o alcuno altro lavoro d'argintiera, non si possa difendere per alcuna ragionatura che facto avesse per lo libbro di Villa, s'ella non fusse lavorata.

[3] Stat. pis., a. 1327, L. 4, cap. 24, pag. 200.29: Ordiniamo, che ogni boctino, canale, cantina o dorgomena, possa che arà lavorato tra dentro et di fuora corbelli di vena necta XXXII, s'intenda che sia varicato, et debbia stare ad ragione sì come l'altri fosse d'argentiera delle montagne, cioè al rivedimento dal vernadì al lunedì tanto.

[4] Stat. pis., a. 1327, L. 4, cap. 27, pag. 201.51: Ordiniamo, che neuno canalecto, dorgomena, o cantina che vada rificato o rilivato, non debbia avere testa franca, et possa essere ricisa per altre fosse.

[u.r. 08.04.2013]