FONDACHIERE s.m.

0.1 fondachieri, fundachieri.

0.2 Da fondaco.

0.3 Stat. pis., 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. pis., 1321; Stat. fior., 1334.

N Att. solo pis. e fior.

0.5 Nota fondachieri sing. in Stat. pis., 1321; Stat. pis., 1322-51.

Locuz. e fras. fondachiere del porto 1.1.

0.6 N Si noti la distribuzione geografica dei signif.: nella documentazione pis. è fatto espresso divieto di commercio e senseria ai fondachieri, che risultano perciò concessionari di licenze accordate dal Comune e concernenti la sola facoltà di immagazzinare merci altrui esigendone i diritti di custodia; nella documentazione fior. (riportata esaustivamente) il termine, rif. ai membri dell'Arte di Calimala, indica piuttosto il possesso delle merci custodite e l'attività di mercante.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Gestore di un fondaco. 1.1 Locuz. nom. Fondachiere del Porto (di Pisa): responsabile del fondaco di Porto Pisano di proprietà comunale. 1.2 Commerciante che dispone di un fondaco (e dei beni in esso contenuti), mercante.

0.8 Elena Paolini; Roberta Cella 24.11.2000.

1 Gestore di un fondaco.

[1] Stat. pis., 1321, cap. 93, pag. 275.7: Et iuro, che neuno in fondachieri d'alcuno fondaco u botega riceverò, u aroe, lo quale sia sensale, u arte di sensalia, u alcuna altra arte u mercantia faccia...

[2] Stat. pis., 1321, cap. 46, pag. 227.20: Ai quali etiamdio fondacarii allora comanderò, che certo die lo quale a me parrà, dinansi a me, con tucti li mercatanti del suo fundaco in del dicto suo fondaco fusseno, vegna ciascuno di loro: ai quali mercatanti allora dinuntierò et dirò et comanderò, che non diano ad alcuno fondacaio, per rieva u casatico, nè ad alcuno sensale per sua sensalia, oltra quello lo quale in del Breve dei dicti fondachieri et dei sensali si contiene, le quale sono apo la corte dei Mercatanti.

1.1 Locuz. nom. Fondachiere del Porto (di Pisa): responsabile del fondaco di Porto Pisano di proprietà comunale.

[1] Stat. pis., 1322-51, cap. 73, pag. 531.8: Et le navi et li legni le quali non sono segnati, procurerò far segnare; et comandrò al fondachieri del Porto di Pisa, che le navi et legni li quali vegnano in del Porto di Pisa, et che sono affannate, rinonserà sigondo la forma del comsiglio suprascripto, per punirle.

1.2 Commerciante che dispone di un fondaco (e dei beni in esso contenuti), mercante.

[1] Stat. fior., 1334, L. III, cap. 8, pag. 333.25: E se [[i Consoli di Calimala]] troveranno altro, per la quale cosa paia loro di fare altra novità in alcuna delle dette Opere o magione, facciano raunare Consiglio di XII mercatanti di Calimala, cioè uno per fondaco e uno per bottega de' maestri e maggiori fondachieri e bottegarii, e non de' fattori overo discepoli...

[2] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 91, terz. 68, vol. 4, pag. 184: Firenze è Terra di mercatanzia, / ed ecci ogni Arte; pognan, che ventuna / son quelle, ch'hanno del Comun balía. / Le qua' ti conterò ad una, ad una, / e chiaramente poi conoscerai, / che par Città non è sotto la luna. / La prima è di Giudici, e Notai, / e la seconda sono i Fondachieri / di Calimala, siccom' udit' hai.

[u.r. 18.05.2007]