0.1 inventurati, inventurato, 'nventurata.
0.2 Cfr. avventura.
0.3 Albertano volg., 1275 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Albertano volg., 1275 (fior.).
N Att. solo fior.
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Che ha sorte favorevole, fortunato.
0.8 Zeno Verlato 22.05.2014 [prec. red. Pietro G. Beltrami].
1 Che ha sorte favorevole, fortunato.
[1] Albertano volg., 1275 (fior.), L. II, cap. 25, pag. 163.13: Et (Iesu) fil(ius) Syrac disse: «[[...]] [18] Aprire li fatti del'amico è disperatione d'anima male '(n)ve(n)turata».
[2] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 2, pag. 10.14: Iupiter [[...]] fa l'uomo pietoso, dolce e pien di tutti beni [[...]], rico, inventurato...
[3] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 91, S. Maria Maddalena, vol. 2, pag. 796.19: E tollendo il fanciullo, disse: "O beata Maria Maddalena, come sare' io inventurato e come mi sarebbero venute tutte le cose prosperevoli, se la femmina respirasse e potesse ritornare meco nel nostro paese!
[u.r. 22.05.2014]