MALACCONCIO agg.

0.1 mal aconzo, malacconci, male acconcia, male aconcio.

0.2 Da acconcio.

0.3 Lett. sen.>fior., 1314: 2.1.

0.4 In testi tosc.: Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.).

0.7 1 Malridotto, in cattivo stato. 1.1 Scomodo. 2 Inadatto a uno scopo. 2.1 Sconveniente.

0.8 Paolo Squillacioti 06.06.2000.

1 Malridotto, in cattivo stato.

[1] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 12, pag. 22.3: Io mi crucciai allora, e dissi, e' si mostra, che questi albori non sieno curati, perocchè non hanno foglie, e' rami son rotti, e pieni di nodi, e' pedali malacconci...

1.1 Scomodo.

[1] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 19, parr. 28-31, pag. 315.11: O tu che teni quel de sù, idest la testa, de soto, idest nel pertuso, o anima commessa, idest plantata, como un pallo, fa moto». E dice se pòi, però che stava mal aconzo per parlare.

2 Inadatto a uno scopo.

[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 60, terz. 3, vol. 3, pag. 166: Nel detto anno, partendosi da Moncia / il Passerino, uscito di Melano, / con gente della Chiesa male acconcia, / da Messer Marco Visconti sovrano / fu assalito, sconfitto, e confuso / dalla sua gente, e fuggì per lo piano.

2.1 Sconveniente.

[1] Lett. sen.>fior., 1314, pag. 12.15: Del fatto di Lucha e' non hanno che fare, se ne 'l vogliono fare di grazia; sì che noi non potemo domandare loro se non che ci faciano grazia, e la grazia non averemmo, se Totto no· lla ci fae avere, ed elli mi pare male aconcio di ciò fare.

[u.r. 15.02.2007]