MENTECATTÀGGINE s.f.

0.1 mentacattaggine, mentecattaggine.

0.2 Da mentecatto.

0.3 Boccaccio, Decameron, c. 1370: 1.

0.4 Att. solo in Boccaccio.

0.7 1 Mancanza di senno.

0.8 Francesca Faleri 10.04.2001.

1 Mancanza di senno.

[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, X, 10, pag. 710.28: Gualtieri, al qual pareva pienamente aver veduto quantunque disiderava della pazienza della sua donna, veggendo che di niente la novità delle cose la cambiava e essendo certo ciò per mentecattaggine non avvenire, per ciò che savia molto la conoscea, gli parve tempo di doverla trarre dell'amaritudine...

[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. III (i), par. 36, pag. 147.34: e furon sì vili e sì dolorose che giustizia gli sdegna, cioè non cura di dovergli tra le più gravi colpe dannare, quantunque in quelle per mentacattaggine forse peccassero...

[u.r. 23.01.2007]