PERDIVENTURA s.m.

0.1 perdiventura.

0.2 Cfr. avventura e perdere.

0.3 Tavola ritonda, XIV pm. (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 [Solo in un nome-epiteto «parlante»:] che perde le occasioni.

0.8 Pietro G. Beltrami 26.05.1998.

1 [Solo in un nome-epiteto 'parlante':] che perde le occasioni.

[1] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 39, pag. 140.28: E Tristano conta a Galeotto tutta la verità e 'l convenente, sì com'ella era figliuola dello re Languis d'Irlanda, e sì com'egli l'avea sposata per lo re Marco. E Galeotto disse: - Ora veggio bene che lo re Marco è signore di due reami; imperòe che questo è maggiore tesoro e più vale che tutto lo reame di Cornovaglia. E tanto vi dico, che se voi la menate se in prima non sapete s'ella sente d'amore, io v'appello cavaliere Perdiventura - . E Tristano disse ancora: - È meglio ch'io perda tale ventura, che essere tenuto misleale di tanta cosa -.

[u.r. 20.03.2007]