0.1 piççiochero, piççocharo, pinçcocaro, pinçiocharo, pinçocaro, pinçocharo, pinçochero, pinzocheri, pinzochero.
0.2 Etimo non accertato. || Cfr. A. Prati, in AGI, XXXIV (1942), pp. 43-47.
0.3 Doc. prat., 1275: 1.
0.4 In testi tosc.: Doc. prat., 1275; Doc. fior., 1286-90, [1288]; Doc. fior., 1277-96; Doc. pist., 1270-1310.
0.5 Locuz. e fras. pinzochero nero 1.
0.7 1 Chi conduce vita povera, devota e appartata, per lo più come terziario francescano o come appartenente a altro ordine mendicante; frate laico.
0.8 Paolo Squillacioti 14.12.2000.
1 Chi conduce vita povera, devota e appartata, per lo più come terziario francescano o come appartenente a altro ordine mendicante; frate laico.
[1] Doc. prat., 1275, pag. 533.16: Pace pi(n)çocharo p(er) C chorni da chavichia p(er) la trabacha, s. iiij (e) d. vj. Lib. iij (e) s. vj (e) d. vj.
[2] Doc. fior., 1286-90, [1288], pag. 206.29: It. di sacristia, dì iij d'octobre, s. xiij. It. per uno testamento che ci recò Gianbo pinzoche[ro], dì v, s. xx.
[3] Doc. fior., 1277-96, pag. 367.31: avenne charta per mano di ser ...eri Aliotti pinzochero di Porte San Branchazio.
[4] Doc. prat., 1296-1305, pag. 267.28: anche avemo p(er) l'anima di Salito da Pimo(n)te, regoglici frate Ce(n)ni pinçocaro, s. V...
[5] Doc. pist., 1270-1310, pag. 121.24: Frate Ventura filliuolo di Va(n)ni Bonacorsi dela capp(e)lla di S(an)c(t)a Maria Fuorleporte sì offerse sé d'essere frate di nostro ordine ed offerse due peççi di t(er)ra, l'uno è posto in luogo dicto Vicofario, co(n)fini: a p(ri)ma Bonaco(r)so di Micheli, a ija via publica, a iij Bonaco(r)so p(re)dicto, a iiij Giova(n)ni piççocharo...
[6] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 23.2: Il fariseo sì era d'una maniera di genti ch'erano partiti dalle genti mondani, e andavano molto onestamente, che portavano la barba grande, e portavano al collo avvolto un panno lino bianco, il quale copriva loro tutto il capo, e questo facea questa maniera di genti perchè fossono bene cognosciuti dalli altri, come fanno ancora pinzocheri e pinzochere, od altre maniere che ci ha assai; e dell'una maniera e dell'altra chi ne capita bene, e chi male dall'un lato dee essere il fariseo e dall'altro il pubblicano, ed in mezzo dee essere un altare con una croce sanza figura.
- Pinzochero nero.
[7] Doc. fior., 1286-90, [1289], pag. 245.14: It. da frate Alexio, questo dì, s. xvij e d. x. It. di sacristia, dì xxxj di maggio, s. lxiiij. It. da' pinzocheri neri, per aiuto del capitolo, lib. iij. It. di sacristia, dì questo, ij giugno, s. xxj lib. xxxvij e s. viij e d. iij.
[u.r. 08.10.2013]