SPINOSO (2) s.m.

0.1 spinosi, spinoso.

0.2 V. spinoso 1.

0.3 <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>: 1.

0.4 In testi tosc.: <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>.

0.7 1 [Zool.] Lo stesso che riccio. 2 [Zool.] Signif. incerto: riccio o istrice?

0.8 Milena Piermaria 15.02.2001.

1 [Zool.] Lo stesso che riccio.

[1] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 29.23: Questa rocca è Iesù Cristo medesimo ch'è il rifuggio e la guernigione delli umili, là ove fuggono li spinosi siccome dice il salterio.

[2] Boccaccio, Caccia di Diana, c. 1334, c. 5.56, pag. 23: Ma Berarda avea fatta nuova cosa, / ché con suoi bracchi ben sei spinosi / aveva presi, e 'n grembo, paurosa / non la pungesser, li portava chiusi.

[3] Diretano bando, XIV (tosc.), cap. 37, pag. 27.5: Et faccio altresì come il riccio che ssi rinchiude tra lle sue spine, che nullo lo può toccare da nulla parte che non punga. Et quando se inviluppa in de l'uva, sì sa carcare ciascuna parte, perciò ch'elli è di ciscuna parte ispinoso. Et perciò dico che tale gente sono similliate allo spinoso: ché possono pilliare d'amore d'ongni parte et elli da nulla parte puote essere preso.

[4] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 64.251, pag. 61: La man destra / più che la sinestra / percuote; / chi ha gran nuote / talor le scuote / e non sen vanno. / Il buon panno / fa bel riccio, / e la castagna ha 'l riccio, / e lo spinoso è riccio; / ancora è riccio lo stornello. / Il calandrello / è bello.

[5] Bibbia (05), XIV-XV (tosc.), Sal 103, vol. 5, pag. 443.18: [17] quivi le passere faranno il nido. Il duce di loro casa è il grifalo; [18] li alti monti alli cervi; la pietra è 'l rifugio alli spinosi. || Cfr. Ps 103.18: «petra refugium erinaciis».

- [In contesto metaf.].

[6] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 923, pag. 413.18: E nota lettore, come narrato è, tutto ciò che di male è stato nella benedetta città di Firenze, nulla cosa è proceduto, se non da volere gli ufici, e poi auti, ciascuno a volerli per se tutti, e cacciarne il compagno, come fece lo Spinoso, quando lusingò la Serpe nella buca...

2 [Zool.] Signif. incerto: riccio o istrice? || La fonte, Milione, XIV in. (tosc.), cap. 45, pag. 62.22, legge: «porci ispinosi», ossia 'porcospini'.

[1] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 8, pag. 50.12: Suppunga è una città dove sono i migliori poponi del mondo e gli abitanti di quella gli fanno seccare e logoranne assai. Scasem è una città dove ha molti porci, le cui setole sono a modo di spinoso e possonsi pigliare malagevolemente.

[u.r. 23.05.2007]