0.1 tiratoi, tiratoio, tiratuio. Cfr. (0.6 N) trartoio.
0.2 Da tirare.
0.3 Stat. sen., 1298: 1.
0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1298; Stat. pis., 1304; Stat. fior., 1334; Stat. sang., 1334; Doc. pist., 1353 (2).
0.6 N Si esclude l'unica att. della forma trartoio, documentata in un passo corrotto (prob. da un'omissione per omoteleuto) degli Stat. pis., 1304, che nulla aggiungerebbe alla semantica illustrata.
0.7 1 [Tess.] Struttura, fissa o mobile, per tendere i panni di lana e permetterne l'asciugatura dopo la concia.
0.8 Elena Paolini; Roberta Cella 24.11.2000.
1 [Tess.] Struttura, fissa o mobile, per tendere i panni di lana e permetterne l'asciugatura dopo la concia. || Il panno già tessuto e conciato viene fissato alla struttura mediante chiavelli, chiavellini (cfr. [1], [4]) o dentelli (cfr. [12], [13]). L'operazione di fissaggio e di stazionamento del panno sulla struttura è detta tiratura (cfr. [14]), l'azione è indicata dal termine tecnico tirare (cfr. [1], [3], [4], [10]; l'addetto all'operazione è definito tiratore (cfr. [5]).
[1] Stat. sen., 1298, dist. 3. cap. 3., pag. 230.18: Item statuimo et ordinamo, che se in alcuno tiratoio ne li quali li panni nostri sono tirati, si trovassero meno IJ chiavelli senza interposizione, o da due in su in uno luogo, infino che li panni saranno ine, sieno tenuti li signori di tóllare a colui che vi porrà el panno, per due chiavelli, VJ denari; et da inde in su, VJ denari per ciascheuno chiavello, se saranno ine meno insieme.
[2] Stat. pis., 1304, cap. 26, pag. 672.25: Et che li consuli eleggano homini tre, di quelli che a loro parràne, dell'arte de la Lana; li quali tre siano tenuti di cercare, ongna mese due volte almeno, tutti li tiratoi, e le vagella, et telaia...
[3] Stat. pis., 1304, cap. 69, pag. 717.36: Et catuno conciatore sia tenuto di vedere li panni quando li tirano, se avesse roctura nulla, u mendatura, a cascione de lo gualcheraio[[,]] anti che lievi lo tiratoio, ut innanti che vi mettano cardo, sì lo debbia rinunsare a cului cui est lo panno, et dicere lo nome del gualcheraio. || Ed. «lo gualcheraio; anti che…».
[4] Stat. sen., Addizioni 1298-1309, Aggiunta marg. 47, pag. 360.15: Anco sieno tenuti quelli che tirano e' decti panni, d'imbroccare e' panni che tirano a' tiratoi, tutto el panno affacto, ad ogne chiavellino, senza interposizione...
[5] Stat. fior., 1334, L. II, cap. 6, pag. 296.24: E simigliante quegli della casa degli Albizi, e de' Falconieri di cui sono i tiratoi, prestino sicurtà e sodino come detto è di lib. CCC a fiorini il meno. E che ciascuna persona possa accusare ciascuno de' sopradetti tintori, affetatori e tiratori e rimendatori che facesse contra alcuno de' sopradetti capitoli...
[6] Stat. sang., 1334, 30, pag. 102.33: Giovanni di Neri e Petro di ser Picchardo vendenno per loro e per Niccholaio Iacomi e per Balduccio Neruci a me Ceccho Vanucci ricevente per tutta l'arte de la lana di San Gimignano lo tiratoio lo quale eglino avieno a lo spedale Di S(an)c(t)a Fine per preço di sette fiorini d'oro...
[7] Stat. fior., Riforme 1341-53, [1341], pag. 390.6: Sieno tenuti i Consoli, ogni anno del mese di gennaio, eleggere tre buoni e sofficienti uficiali di quelli uomini i quali hanno parte ne' tiratoi dell'Arte e de' mercatanti di Calimala, l'uficio de' quali duri uno anno; i quali uficiali abiano balìa di provedere e sollicitare i fatti, e le rendite, e le bisogne de' detti tiratoi, e di quelle cose che a utile e onore dell' Arte, e de' mercatanti ch'ànno a fare ne' detti tiratoi, s'appartengono...
[8] Doc. pist., 1353 (2), 68, pag. 22.9: Una casa ne la soprascripta cappella rimpecto lo tiratoio allato a Francesco dell'Ammanato e terra e casamento [...] fue data in dote a monna Margherita …
[9] Stat. sen., 1308-67, cap. 41, pag. 182.22: Item ordinato è, che chiunque sarà chiamato scrittore di panni che si mettono al tiratoio, non debbia scrívare neuno suo panno o scampolo, il quale egli non avesse, nè comméttare o fare alcuno frodo o alcuna malizia, per la quale, o quale, mettesse o afrettasse de mettere al tiratoio alcuno suo panno o scampolo per neuno modo, nè per diretto nè per oblico in neuno modo.
[10] Stat. sen., Addizioni 1346-67, [1353/1366], pag. 219.5: Item statuto et ordinato è, che qualunque persona conducierà o terrà in allogagione e' tiratoi dell'Arte, sia tenuto et debbia tenere aconci e' tiratoi a tirare, a la pena di quaranta soldi di denari...
- Piazza da tiratoi: luogo preposto all'installazione dei tiratoi.
[11] Stat. sen., Addizioni 1298-1309, Aggiunta 17, pag. 331.7: Item statuto et ordinato è, ch'e' consoli e camarlengo che per tempo saranno, sieno tenuti e debiano, el primo mese del loro reggimento, fare consellio, et in esso proponere come s'abbia una piazza da tiratoi, per utilità de la detta Arte...
- Locuz. nom. Tiratoio a dentelli: tiratoio con un sistema di fissaggio a cremagliera del panno (?). || Doc. esaustiva.
[12] Stat. sen., 1308-67, cap. 73, pag. 199.11: Item statuto e ordinato è, quando el panno e tiratoioa dentegli è compiuto da sciugare, che colui che conduce e' tiratoi dall'Arte debbia portare o mandare el panno a la bottega di colui, cui è 'l panno, e no' ponerlo in terra nè in niuno luogo: e 'ntendasi che come se l'à levato in collo, debbialo portare a la buttega di colui, cui egli è, pena V soldi per panno.
[13] Stat. sen., Addizioni 1346-67, [1346], pag. 203.12: Item statuto e ordinato è, che panno, o scampoli, insubiato s' intenda tirato, e non si possa mettere al tiratoio a dentegli...
- Locuz. nom. Scrittore di tiratoi: funzionario dell'Arte preposto alla registrazione dei panni da trattare sui tiratoi. || Cfr. es. 9.
[14] Stat. sen., Addizioni 1346-67, [1346], pag. 203.2: Del modo de lo scrittore di tiratoi. Item statuto e ordinato è, che lo scrittore di tiratoi che scriverà e' panni, tenga questo modo cioè: che scriva a chi prima gli li dicie, e scriva la quantità de' panni compitando, e che no' ne debbia scrivere, se inanzi non è pagato de la tiratura...
[u.r. 28.05.2007]