TORNASOLE s.m.

0.1 tornalsole, tornasole.

0.2 Da tornare e sole.

0.3 Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Chiose falso Boccaccio, Inf., 1375 (fior.).

0.5 La segnalazione di Lloyd, Verb-Complement, p. 25, nota 27, di uno spagn. mozarabico thornaxol induce a presupporre che si tratti di una formazione protoromanza.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Bot.] Lo stesso che elitropia 1.

0.8 Pietro G. Beltrami 07.11.2000.

1 [Bot.] Lo stesso che elitropia 1.

[1] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 2, cap. 1, pag. 167.9: e spezialissimamente sopra quel nobile giardino di Puglia in quella nobile città di Napoli, il quale paese non manca mai, con tutti i suoi regi, alle voglie di santa Madre Ecclesia sempre con reverenza ubidienti, a guisa di quel tornasole che sempre le sue foglie aulentissime gira all'uso dei raggi della rota della solare vertude.

[2] Chiose falso Boccaccio, Inf., 1375 (fior.), c. 24, pag. 187.12: La prima che, vogliendosi chostui cielare all'altore, fa menzione d'una pietra preziosa la quale si chiama elitropia, la quale àe questa virtù che, intigniendola nel sugho d'un'erba che si chiama tornalsole e tenendola addosso, non si vedrebbe quella persona che ll'avesse addosso e però fingie l'altore ch'egli gittasse questo motto.

[u.r. 11.06.2019]