0.1 usolieri, usulieri.
0.2 Da asoliere con influsso di uosa (cfr. LEI s.v. ansula [2, 1531.26]).
0.3 Boccaccio, Decameron, c. 1370: 1.
0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Decameron, c. 1370.
N Att. solo fior.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Raffaella Pelosini 05.01.2000.
[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, IX. 2., pag. 597.13: e, multiplicando pur la badessa in novelle, venne alla giovane alzato il viso e veduto cị che la badessa aveva in capo e gli usulieri che di qua e di là pendevano...
[1] A. Pucci, Guerra, a. 1388 (fior.), cant.6.ott.36.4, pag. 253: i Fiorentin son rotti; ed e' fur destri / ad uscir fuor coll'animo feroce, / forniti d'usolieri, e di capestri...
[u.r. 26.03.2007]