0.1 bomba, bombar, bombare; f: bombava.
0.2 LEI s.v. *bo-/*bu-; *bro-/*bru-; *b(r)um-; *b(r)omb- 'movimento delle labbra' (6, 343.1).
0.3 Ristoro Canigiani, 1363 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Ristoro Canigiani, 1363 (fior.).
N Att. solo fior.
0.6 N Le accezioni 'imbevere', 'inzuppare' ecc., e anche la forma prefissata abbombarsi sono invece collocate dal LEI s.v. *bomb-/*bromb-/*pomp- (6, 838-839).
Doc. esaustiva.
0.7 1 Bere copiosamente.
0.8 Milena Piermaria 20.03.2002.
[1] Ristoro Canigiani, 1363 (fior.), cap. 37.24, pag. 90: Costei intende solo a far gran macco / Di vivande, e 'nsaccarsene il corpaccio, / E a bombar secondochè vuol Bacco.
[2] Ristoro Canigiani, 1363 (fior.), cap. 12.24, pag. 36: Utile e bella è pascer gli affamati, / E dare agli assetati che bombare.
[3] F Novella di Bonaccorso di Lapo, 1373-75 (fior.): Buonaccorso ha vota la botte della vernaccia di messer Pazzino degli Strozzi, per far bagniuoli alla testa di messer Giovanni, sanza quella si bombava. || || Borghini, Libro di novelle, p. 118.
[4] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 159.261, pag. 158: Il mencio / ha un nuovo rimbrencio, / e va di zacchi in bacchi / e molto bomba, / ed una gomba / il vin gli mesce / nella tomba, / e pargli esser la tromba da vico, / e pur l'alluccia...
[u.r. 18.05.2018]