BUSCIONE s.m.

0.1 buscioni; f: buscione.

0.2 DEI s.v. buscione (fr. ant. boisson).

0.3 Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.): 1.

0.4 Att. nel corpus solo in Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.).

0.6 A Doc. sen., 1263: Gian lo Buscione.

0.7 1 Cespuglio folto e spinoso, rovo.

0.8 Fabio Romanini 04.04.2002.

1 Cespuglio folto e spinoso, rovo.

[1] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 1, cap. 14, vol. 1, pag. 28.22: E quivi lasciò un poco di gente per guardar le tende, e menò con seco tutta la forza dell'oste, e imboscò una parte della sua gente in un luogo riposto e oscuro e tutto pieno di buscioni...

[2] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 7, cap. 34, vol. 2, pag. 200.11: Egli si partìo allotta e andossene celatamente per li buscioni ch'erano nella pianura, e non fu veduto da' nemici, infino ch'egli non fu presso al monte.

[3] f Giordano da Pisa, Prediche: Vedendo quivi appresso un gran buscione di spine e d'ortiche, spogliossi ignudo e gittossi tra quelle spine. || Manuzzi s.v. buscione.