0.1 busentina.
0.2 Lat. Baxentinae.
0.3 Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.): 1.
0.4 In testi tosc.: Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.).
In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Della cittą di Bisenzio, presso il lago di Bolsena.
0.8 Fabio Romanini 04.04.2002.
1 Della cittą di Bisenzio, presso il lago di Bolsena.
[1] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 3, cap. 17, pag. 101.3: e diche ki in li tempi soy unu homu ki se chamava Quaranta, e fo subdiaconu de una ecclesia Busentina, kistu sudiaconu solia paschere le pecure...
[2] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 3, cap. 17, pag. 166.4: \Gregorio\ Ai nostri tempi uno ch'ebbe nome Quadragesimo, che era suddiacono della Chiesa Busentina nelle parti di Valeria, uomo di veritą e degno di fede, mi disse, che in quello monte che si chiama Argentario fu uno santissimo monaco solitario...