CAMPANA s.f.

0.1 campana, campane, campani, campania, campanna, canpana, canpane, champana, champane, chanpana, chanpane, chanpanis.

0.2 DELI 2 s.v. campana (lat. tardo campanam).

0.3 Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.); Doc. prat., 1275; Stat. sen., 1298; Doc. fior., 1286-90, [1289]; Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.); Folgóre, Semana, c. 1309 (sang.); Stat. pist., 1313; Stat. fior., c. 1324; Cenne de la Chitarra, XIII ex.-a. 1336 (aret.); Lett. sang., 1340; Stat. volt., 1348; Gloss. lat.-aret., XIV m.; Cronica di Lucca, c. 1357 (lucch.).

In testi sett.: Elucidario, XIV in. (mil.); Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; Lio Mazor (ed. Elsheikh), 1312-14 (venez.); Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.); Stat. moden., 1335; Stat. trent., c. 1340; Doc. friul., 1360-74, [1360]; Dondi dall'Orologio, Rime, XIV (padov.); Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.).

In testi mediani e merid.: Miracole de Roma, XIII m. (rom.); Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.); Doc. orviet., 1339-68, [1348]; Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.); Destr. de Troya, XIV (napol.); Gloss. lat.-eugub., XIV sm.

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.5 Locuz. e fras. a consiglio non suonare campane 1.3.1; consiglio della campana 1.2; dove la campana pende 1.3.2; prendere a suono di campana 1.3.3; senza corno né campana 1.3.4; suono di campane o fumo di candele 1.3.5.

0.7 1 Strumento a percussione (posto in cima alla torre del palazzo pubblico, delle chiese, di un castello), costituito da un vaso metallico la cui cavità viene fatta risuonare per mezzo di un batacchio o un martello. 1.1 [In contesti fig.]. 1.2 [Dir.] Locuz. nom. Consiglio della campana: nel Comune di Siena, organo collegiale che concorre al governo. 1.3 Locuz. e fras. 1.4 [Con rif. alla forma dell'oggetto]. 2 [Mus.] Strumento musicale. 3 Recipiente o alambicco, per la distillazione di determinate sostanze. 4 Coppa per il vino.

0.8 Elena Paolini 19.02.2002.

1 Strumento a percussione (posto in cima alla torre del palazzo pubblico, delle chiese, di un castello), costituito da un vaso metallico la cui cavità viene fatta risuonare per mezzo di un batacchio o un martello.

[1] Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.), 2.67, pag. 893: So far campane e bon bacini, / navi e gualke e bon mulini...

[2] Miracole de Roma, XIII m. (rom.), 30, pag. 574.15: et poi ke retornao ad Roma, la campana de la statoa de Persida sonao, ke era in Capitolio, ne lo templo de Jovis et de Moneta.

[3] Doc. prat., 1275, pag. 530.22: Questa sì è <l'e(n)trata> l'uscita di gugno. Rosso Paulini p(er)ché richo(n)cioa lo battaglo della cha(n)pana, lib. iij (e) s. x.

[4] Doc. fior., 1286-90, [1289], pag. 254.6: It. per lo mozzo de la campana e per li maestri, questo dì, s. xx. p.

[5] Elucidario, XIV in. (mil.), L. 2, quaestio 52, pag. 163.19: on sì com una campana, la qual fa dolze son a li altri e se trida contut continuamente... || Traduce: «vel campana, de qua aliis dulcis sonus redditur et ipsa assiduo pulsu atteritur»: cfr. Degli Innocenti p. 257 s.v. contut.

[6] Stat. pist., 1313, cap. 28, pag. 192.5: A[n]cora [a'] cherici p(er) sonatura delle campane dalla vigilia di santo Jacopo infine all'octava, intra tutti, s(oldi) xij.

[7] Stat. trent., c. 1340, cap. 40, pag. 36.10: Sì statuemo e sì ordenemo ch' el no se deba edificare né far nesun altar, né campanil cum campana...

[8] Stat. volt., 1348, cap. 16, pag. 31.11: ma quando alcuno de' frategli de la nostra disciplina passasse di questa presente vita, el priore faccia sonare la champana come è usato...

[9] Doc. orviet., 1339-68, [1348], pag. 125.35: Anq(ue) la fune dela ca(n)pana grossa, XX s...

[10] Gl Gloss. lat.-aret., XIV m., pag. 303.3: hec campana, ne et hec nola, le et hoc tintinabulum, li, la campana.

[11] Cronica di Lucca, c. 1357 (lucch.), pag. 178.19: Si fecieno le canpane da Boçano delli Aranci del contado di Lucha.

[12] Doc. friul., 1360-74, [1360], pag. 190.33: De May Per fa aplanchá lu solar chi é sot li chanpanis...

[13] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 734, pag. 167: Che era venuta lectera che lo re sta ad Verona; / In quella sera in Aquila ogni campana sona...

[14] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 28, par. 9, vol. 2, pag. 181.32: Addunca Deu poti una campana disliquari, et killa midesmi reparari.

[15] San Brendano ven., XIV, pag. 80.3: una de queste osiele se partì de su l'alboro o' che iera le altre e, volando, le so ale sonava como una canpana...

[16] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 5, pag. 79.29: Loco erano li fusuri, che faceano le campane de mettallo...

[17] Gl Gloss. lat.-eugub., XIV sm., pag. 110.5: Hec nola, le id est la campana.

[18] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 9, par. 23, comp. 64.2, pag. 157: Maestro Lottobello da Ferara / fu buon maestro de formar campane, / bench'el non desse talor al can pane / portando in quella parte sua fe' rara.

[19] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 2, cap. 1, pag. 113.29: In la qua corda Romam avea miso una campeanella, açò che per lo son de la campana Beneto sentise quando Romam li collava lo pam.

- [Con funzioni di richiamo delle adunate civili e religiose e militari; per annunziare un provvedimento pubblico; per segnalare un pericolo imminente].

[20] Stat. sen., 1298, dist. 1. cap. 18., pag. 154.13: che tutti debbiano al detto parlamento venire ed éssare quando sonarà la campana del Comune di Siena per lo detto parlamento.

[21] Stat. fior., c. 1324, cap. 32, pag. 65.7: I quali tutti quando e per quante volte, per messo overo bando, comandato overo bandito fosse, overo a suono di campana, o in qualunque altro modo fossono chiamati, andare e trarre debbiano al Gonfaloniere de la Giustizia...

[22] Stat. moden., 1335, cap. 26, pag. 386.15: sia tegnù de fare reverentia in ugni parte a la verçene Maria, e salutare quela con devocione de coro quando illi oldiranno a sonare la campana de l' oratione...

[23] Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.), pag. 180.1: Venero in Peroscia più bandiere de le loro e campane, le quale stavano engle castegle che fuoro prese.

[24] Lett. sang., 1340, pag. 139.9: fare serrare le porti e come attardò sonando al continuo la campana a martello soldati e altri furono alle case di chui si dubbitava e a la porta di San Giorgio...

- Campana grossa: la campana maggiore della città.

[25] Fr. di Giov., Ricord., 1342-48 (fior.), pag. 146.12: a lui sì fue aperto ed entrò dentro elgli e sua gente e prese il Palagio per noi, e fé sonare la canpana grosa acioché le gienti credesono che 'l Palagio fose preso...

- Campana del Popolo: campana del palazzo comunale usata per chiamata per chiamare l'adunata.

[26] Stat. fior., c. 1324, cap. 94, pag. 126.32: incontanente il detto Executore sia tenuto di fare richiedere per banditore overo per messo, a suono di campana del Populo, che a casa del detto Executore vadano...

[27] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 61, par. 2, vol. 1, pag. 243.6: E deggano per sé e altre co' convenente serà sì tocare e sonare le canpane e spetialmente la canpana grande del popolo a tucte le cose le quagle seronno besognevele...

- Campana dell'arme / campana ad arme.

[28] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 78.36: e quando sonasse la chanpana dell'arme, la quale è posta a chapo el palazzo, ogniuno el quale è scritto nel detto numero de' CCCC per Terzo, immediate nanzi che la chanpana sia ristata di sonare, ogniuno sia a piè el Palazzo.

[29] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 93.9: arma, arma. E in questo per amore del sospetto incontanente sonò la chanpana ad arme, e inmediate e' ghibelini furo mossi armata mano...

- Campana del fuoco.

[30] Stat. pis., a. 1327, L. 1, cap. 43, pag. 60.46: et chiamesse quello sono «la Campanadel fuogo»: acciò che si faccia memoria alle persone della suprascripta Villa di Chiesa, che abbiano guardia del fuogo.

- Campana (suonata) a martello.

[31] Folgóre, Semana, c. 1309 (sang.), 17.4, pag. 376: E 'l martedì li do un nòvo mondo: / udir sonar trombetti e tamburelli, / armar pedon, cavalier e donzelli, / e campanea martello dicer «dón do»...

- Officio della campana: incarico di suonare le campane per scandire le ore.

[32] Novelle Panciatich., XIV m. (fior.), 150, pag. 184.10: et nonn avea ad attendere ad altro se non a l' oficio della canpana.

- [Per indicare la scansione delle ore].

[33] Meo dei Tolomei, Rime, XIII/XIV (sen.), 4.3, pag. 52: Mie madre sì m'insegna medicina, / la qual non m'è, crudel[e]mente, sana, / che mmi dice ch'i' usi a la campana / da otto pèsche o diece la mattina, / che mmi faran campar de la contina...

[34] Lio Mazor (ed. Elsheikh), 1312-14 (venez.), 5, pag. 33.14: It(em) caçè Marcho Blanco d(e) bando co la pena de X s. ch'el era dre' la terça ca(n)pan(a) in la taverna d'Andrea...

1.1 [In contesti fig.].

[1] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 32, pag. 237.25: unde lo cuore del peccatore ch'era duro, essendo riscaldato, suona come campana però che sparge paraule celestiali et lauda Dio et è pronto ad fare l'opere divine.

- [Come emblema della Chiesa militante].

[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 66, Litanie maggiori, vol. 2, pag. 611.17: Che come il re terreno nel suo oste hae le 'nsegne reali, cioè le trombe e 'l gonfalone, così Cristo eternale ne la sua Chiesa militante hae le campane per le trombe e le croci per gli gonfaloni.

1.2 [Dir.] Locuz. nom. Consiglio della campana: nel Comune di Siena, organo collegiale che concorre al governo. || Il suo nome deriva forse dal fatto che si tratta dell'unico organo che si riunisce al suono della campana: cfr. Rezasco, s.v. campana).

[31] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 339, vol. 2, pag. 375.34: et se trovarrà alcuno di loro, e' quali giurare farà, secondo che detto è, contra le predette cose avere fatto, sia tenuto et debia quello cotale publicamente denuntiare nel consèllio de la Campana, in vitoperio di colui el quale contra le predette cose facesse et lo saramento non servasse...

1.3 Locuz. e fras.

1.3.1 Fras. A consiglio non suonare campane: non obbedire prontamente ad un ordine.

[1] Nicolò de' Rossi, Rime, XIV pi.di. (tosc.-ven.), son. 268.4, pag. 175: Segnor, guardateve da miser Kane, / per ch'el porta sotto la cinta un saccho, / e metràvi dentro çascuno a straccho, / che al suo conseglo non suona campane.

1.3.2 Fras. Dove la campana pende: sotto il campanile.

[1] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 531, pag. 121: Retenne Bonajonta dove lo consillio tenne, / Missere Luca et li frati dove la campana penne...

1.3.3 Fras. Prendere a suono di campana: far capitolare in modo rapido una città assediata.

[1] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 726, pag. 166: Et fece un battifollia per fine alla Fontana, / Io dico, ad Monteriale de bona gente sobrana, / Et poi li prendemmo ad sono de campana.

1.3.4 Fras. Senza corno né campana: senza preavviso.

[1] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 43.56, pag. 256: E questi santi omi cernui / tuti a un termen sum vegnui / d'ogni parte sì loitanna / senza corno ni campanna / ni letera chi mandâ sea; / che pjascaun de lor savea / quando arrivar e quanto star, / che dever dir e dever far.

1.3.5 Fras. Suono di campane o fumo di candele: gli strumenti della religione.

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 3, cap. 98, vol. 1, pag. 447.4: conoscendo ch'altra medicina bisognava a reducere costui alla via diritta, che suono di campane o fummo di candele, saviamente, e sanza dimostrare sua intenzione innanzi al fatto, si venne provedendo d'avere al tempo gente d'arme, da potere fare la esecuzione contro a llui del suo processo.

1.4 [Con rif. alla forma dell'oggetto].

[1] Chiose Sfera, p. 1314 (fior., pis.), I, 14, pag. 166.1: E perciò dice il filosafo che la terra è abitata a modo d'una figura di campana, e ciò intendo in questo modo: che de la terra si levano certe elevazioni a modo di figura di campana, [[...]] e perciò secondo la intenzione del filosafo tutta la terra è abitevole in diverse parti...

[2] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 61, par. 6, vol. 1, pag. 243.31: E i dicte canpanare aggiano e avere deggano dal comuno per suo salario e mercede de l'avere del comuno, [[...]] uno capuccio de scarlacto de valore de cento solde de denare per ciascuno de loro e per ciascuno anno, êlgle quagle l'enmagene de le canpane se ponano...

1.4.1 [Per descrivere un edificio a pianta centrale sormontato da una cupola].

[1] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 25, vol. 1, pag. 77.4: Sopra la dirittura del mezzo del mondo, in diritto della chiesa, si è una chiesa, tonda sopra ogni difizio, levata di sopra come una campana; di sopra ha uno civoretto, levato in su sei colonne di marmo, di due piedi e mezzo l' una...

2 [Mus.] Strumento musicale.

[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 15, terz. 68, vol. 1, pag. 177: Ma quando penso, ch'i' vidi sonare / cinque stormenti a un con mente sana, / e tutti quanti insieme concordare; / le nacchere, la tromba, e la campana, / con essi il cembalo, e mezzo cannone; / non mi par del giucar sì cosa strana.

[2] Contemptu mundi (I), XIV sm. (tosc.), cap. 21, pag. 99.17: «Tengono la campana e la citera e rallegransi al suono dello organo, menono e loro dí in darsi buono tempo, e in uno punto discendono allo inferno».

- [Per indicare uno strumento musicale stonato (per antonomasia)].

[3] Cenne de la Chitarra, XIII ex.-a. 1336 (aret.), 5.10, pag. 426: Per danzatori vi do vecchi armini; / una campana, la qual peggio sona, / stormento sia a voi, e non refini.

3 Recipiente o alambicco per la distillazione di determinate sostanze.

[1] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 79, col. 1.8: Aqua di semi maravigliosa: R(ecipe) semi di finocchi e pretoselli e d'appi e d'anici e carvi e barbena an. d. III, centrugalli d. VIII, metti ongni cosa inn aqua calda per dì e notte uno, e llo altro dì la metti in campana a stillare a lento fuoco e lla aqua che nn'escie serba in ampolla di vetro...

[2] Stat. sen., 1357-72, pag. 25.11: Anco, providero e ordinaro che neuno sottoposto potesse distillare aqua rosada altro che con champana di pionbo o vero di stangnio...

[3] F Piero de' Crescenzi volg., XIV (fior.), L. 5, cap. 48: E l'acqua si ricieve in alchuno vasello di vetro, socto il becco della campana ordinato... || Crescenzi, [p. 186].

4 Coppa per il vino.

[1] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 3, cap. 3.27, pag. 190: Solin ne rise e io, tanto mi piacque / veder nel dì del sol por l'oste a Bacco / con gran campane a cerchio e schifar l'acque...

[u.r. 19.12.2017]