CĀRDINE s.m.

0.1 cardin, cardine, cardini.

0.2 Lat. cardo, cardinem (DELI 2 s.v. cardine).

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321; Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.).

0.7 1 Elemento metallico infisso in uno stipite che permette la rotazione di un battente. 1.1 Sovrano cardine: cielo, divinitā. 2 Punto cardinale, polo. 2.1 Asse intorno al quale ruota una costellazione, un pianeta.

0.8 Francesca Gambino 31.01.2002.

1 Elemento metallico infisso in uno stipite che permette la rotazione di un battente.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 9.133, vol. 2, pag. 152: E quando fuor ne' cardini distorti / li spigoli di quella regge sacra, / che di metallo son sonanti e forti...

[2] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 3, cap. 3, pag. 220.15: uno masnadiere, nel quale la somma di tutta la signoria del tiranno sė come in uno cardine si volgea...

[3] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 6, pag. 202.21: Allora l'esecrabili porte stridenti nei cardini sonanti sono aperte...

1.1 Sovrano cardine: cielo, divinitā.

[1] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 1, cap. 3, pag. 21.14: E perchč - dissi io - tu in queste solitudini del nostro sbandimento, o mastra di tutte virtudi, dal sovrano cardine discesa, venisti?

2 Punto cardinale, polo.

[1] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 5, cap. 22.55, pag. 400: Etiopi funno primamente ditti, / secondo che alcun vuole e propone. / Sotto il cardin meridian son fitti...

2.1 Asse intorno al quale ruota una costellazione, un pianeta.

[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. II (i), par. 23, pag. 99.24: fu oppinione di Pittagora e di altri filosafi che ciascun cielo di questi otto, cioč l'ottava spera e i sette de' sette pianeti, volgendosi in su li loro cardini, facessero alcuno ruggire...

[2] Bibbia (05), XIV-XV (tosc.), Pr 8, vol. 5, pag. 632.20: anco la terra non era fatta, nč i fiumi, nč i cardini del mondo.

[u.r. 15.10.2020]