0.1 carcati, carcato, careagi, careao, caregada, caregadi, caregado, caregao, cargada, cargadho, cargadi, cargado, cargato, cariai, caricata, caricate, caricati, caricato, carigata, carigati, carigatu, carrecate, carrecato, carricate, carricati, chargado, charicati, charichato, gargadi, karicate.
0.2 V. caricare.
0.3 Guittone, Lettere in prosa, a. 1294 (tosc.): 2 [4].
0.4 In testi tosc.: Guittone, Lettere in prosa, a. 1294 (tosc.); Carnino Ghiberti, XIII sm. (fior.); Folgóre, Mesi, c. 1309 (sang.); San Brendano pis., XIII/XIV; Zucchero, Santà , 1310 (fior.); Mazz. Bell., Storia (ed. Gorra), 1333 (pist.); Simintendi, a. 1333 (prat.).
In testi sett.: Sermoni subalpini, XIII (franco-piem.); Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.); Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342; Cinquanta miracoli, XIV pm. (ven.); Enselmino da Montebelluna, XIV pm. (trevis.); Stat. venez., 1366.
In testi mediani e merid.: Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.); Dom. Scolari (ed. Grion), 1355 (perug.); Anonimo Rom., Cronica, XIV; Destr. de Troya, XIV (napol.).
In testi sic.: Stat. agrig., 1328 (2); Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.); Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
0.7 1 Che trasporta un peso, un carico; che è provvisto di beni da trasportare. 1.1 [In partic., che trasporta passeggeri]. 1.2 Posto sopra un mezzo per essere trasportato.2 Gravato da un peso. 2.1 [In partic. delle piante da frutto:] appesantito da frutti. 2.2 [A scopo ornamentale (monili) o simbolico (bandiere)]. 2.2 Dotato in abbondanza, ben provvisto. 2.3 Sovraccarico, traboccante. 2.4 Gravido. 2.5 Sopraffatto. 2.6 Imbrattato. 3 [Di una spesa:] maggiorato, aumentato.
0.8 Francesca Gambino 24.03.2002.
1 Che trasporta un peso, un carico; che è provvisto di beni da trasportare. || Lo stesso che carico agg.
[1] Sermoni subalpini, XIII (franco-piem.), 3, pag. 227.10: si li ven encontra un ric hom qui aveit num Berzellai Galaadites, ab somers cariai de conduit e de vin...
[2] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 5, cap. 54, pag. 171.10: e dicono ch'elli lo videro fedire uno somaro caricato, sì forte, ch'egli gittò in su una casa.
[3] Folgóre, Mesi, c. 1309 (sang.), 3.10, pag. 407: e la sera tornar co' vostri fanti / carcati della molta salvaggina...
[4] San Brendano pis., XIII/XIV, pag. 61.30: Et menata già la nave a mare, ecco lo predicto compangno cola nave caricata d'esche venne.
[5] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 11, 103-117, pag. 206, col. 1.2: Colui che inanci a me va cussí caregao, e per lo carego va.
[6] Mazz. Bell., Storia (ed. Gorra), 1333 (pist.), pag. 443.6: E apparecchiate le navi in numero grande di ventidue, caricate e fornite e piene d'ogni fornimento di bisognio, lo re Priamo comanda ad Antenore...
[7] Stat. venez., 1366, cap. 168, pag. 84.42: che li conduseori deli navilii caregadi de legne non possano stare in li lor terratorii over destretti oltra II dì...
[8] San Brendano ven., XIV, pag. 118.10: elo vene lo bon omo con la so nave ben cargada de le cose da viver como elo li aveva promeso.
[9] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 13, pag. 105.6: a mano manca ivano queste galee caricate de tavole...
1.1[In partic., che trasporta passeggeri].
[1] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 6, cap. 6, vol. 2, pag. 88.10: essendu vinuta in so putiri una navi carigata di nobili homini di li Cartaginisi...
[2] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 3, cap. 36, pag. 205.3: Dio onnipotente, ch'Ello con la sua mano l'aveva tenuta essendo caricata di uomini...
[3] Cinquanta miracoli, XIV pm. (ven.), pt. 2, 23, pag. 44.19: El se leçe che una nave era in mar caregada de peligrini...
[4] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 4, pag. 69.10: et aviano XX nave carrecate de gente de lo regno de Thesalia...
1.2 Posto sopra un mezzo per essere trasportato.
[1] Stat. agrig., 1328 (2), pag. 240.4: et accactirannu in la chitati di Girgenti et in lu sou territoriu, tantu carricati in vasselli quantu non carricati...
[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XII, cap. 134, vol. 3, pag. 264.28: La schiera grossa con tutta l'altra cavalleria e popolo e colla salmeria caricata che ffu follia, guidavano gli altri capitani.
[3] Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.), 599, pag. 55: Et l'armadure karicate / non ve sireano bisognate...
[1] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 104, pag. 345.20: e riarse dal gran caldo, essendo caricato della sua arme...
[2] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 3, vol. 1, pag. 111.14: poscia gli omeri e 'l petto e le braccia sono caricate di lance.
[3] San Brendano tosc., XIV (ven.>tosc.), pag. 251.10: in sulla cima della colonna si era una gran ruota, si era tutta caricata di campanelle e di sonagli...
- Fig.
[4] Guittone, Lettere in prosa, a. 1294 (tosc.), 21, pag. 266.19: a giaciere molto soavemente pò l'omo stare malvagio; ma, chi bon pregio vol mantenere, charchato è [e] affannato grande...
[5] Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.), 34, pag. 101.12: Et eo dico perçò ke multo me lassati cargato de penseri...
[6] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 1, pag. 11.1: ma addiviene o perché tu se' incatenato o perché tu se' caricato. Or quale è questa catena? È la tenebra, la quale è in dell'anima tua...
[7] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 29.23: Ciò sono i cuori umili caricati di spine d'asprezza di penitenzia...
[8] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 25, pag. 123.27: e convertì hi lion a mete' 'l colo al çovo leger e soave del bon Yesu Criste e a portar lo basto e carego devoto del sancto evangelio. [18] Ogne nova cosa, vé-te gran meraveglie! Lion e libardi van careagi de Criste e san Polo gli guarda adriçça hi reçe e governa e dà-ghe prevenda del formento de Criste.
[9] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 1, 49-54, pag. 35.12: e dice ch'era caricata di tutte le brame...
[10] Tristano Veneto, XIV, cap. 486, pag. 448.37: Ello era cargado de ira e de maltallento...
2.1 [In partic. delle piante da frutto:] appesantito da frutti.
[1] Carnino Ghiberti, XIII sm. (fior.), 1.28, pag. 54: com'albore che troppo è caricato, / che frange e perde seve e lo suo frutto, / simile, amore, eo mi disperderag[g]io.
[2] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 27, pag. 132.19: e abatan e aramaççan ogne arbor careao de 'sto sancto fruito de caritae...
2.2 [A scopo ornamentale (monili) o simbolico (bandiere)].
[1] Enselmino da Montebelluna, XIV pm. (trevis.), 326, pag. 23: Stando chossì vidi tute le strade / chargate de bandiere e chonfaloni...
[2] Torini, Brieve collezzione, 1363-74 (fior.), pt. 2, cap. 14, pag. 254.13: reina de' Palmireni, fu costretta di precedere il carro triunfale d'Aurelio, imperadore de' Romani, caricata de' suoi ornamenti, i quali erano tanti, che spesse volte per fatica del peso...
2.2 Dotato in abbondanza, ben provvisto.
[1] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 3, cap. 14, pag. 92.20: Et in tale manera chilli homini tornaro carricati delle cose per la fatiga che aveano sostenuta...
[2] Bibbia (01), XIV-XV (tosc.), Gen 41, vol. 1, pag. 209.15: e sette vacche usciano del fiume, belle troppo e caricate di carne...
- Fig.
[3] Paolino Pieri, Merlino (ed. Cursietti), p. 1310-a. 1330 (fior.), 20, pag. 20.34: nonpertanto la fede loro è loro salvamento. [20] E tu ne se' caricato...
[4] Andrea Cappellano volg., a. 1372 (fior.), L. 1, pag. 21.13: femmina che si fida solo nel lisciare del corpo, non suole essere di costumi molto caricata.
2.3 Sovraccarico, traboccante.
[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 37, vol. 1, pag. 325.12: e che' nuvoli sono ben grossi e umidi e caricati d'acqua...
[2] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 3, cap. 5, pag. 160.24: e sono buone a colloro che ànno tossa e charichato il petto di grossi e di mali omori...
[1] Dom. Scolari (ed. Grion), 1355 (perug.), II.89, pag. 343: E sendo caricato quel serpente / d'un grande incarco, parturì un ovo / denanzi al re...
[1] Tristano Veneto, XIV, cap. 212, pag. 189.39: Tristan ne fo tuto smarido et cargado de colpi qu'ello havea recevudo.
[1] Guittone, Lettere in prosa, a. 1294 (tosc.), 1, pag. 10.27: e vostro viço carcato nettate bene de terra, unde fu pieno, in essa involuto stando.
3 [Di una spesa:] maggiorato, aumentato.
[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 132.6: e i boldroni bisanti 4 per cantaro, e altre spese insino caricate da miglioresi 5 per cantaro.
[u.r. 14.01.2009]