CARITATIVO agg./s.m.

0.1 caritativa, caritative, caritativi, caritativo.

0.2 Lat. crist. caritativus.

0.3 Dante, Convivio, 1304-7: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Convivio, 1304-7; Stat. pis., XIV pm.; Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.).

0.7 1 Ispirato a carità. 1.1 Sost. Chi esercita la virtù teologale della carità. 2 Benevolo, gentile. 2.1 Affettuoso. 3 Generoso.

0.8 Francesca Gambino 08.04.2002.

1 Ispirato a carità.

[1] Dante, Convivio, 1304-7, II, cap. 10, pag. 112.15: è una nobile disposizione d'animo, apparecchiata di ricevere amore, misericordia ed altre caritative passioni.

[2] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 5, cap. 3, pag. 188.3: le quali speranze e caritativo priego se - concedute per necessità delle cose future...

[3] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 14, pag. 242.2: invidia, ed amore caritativo sono contrarii.

[4] Stat. pis., XIV pm., pag. 6.18: acciò che li nostri confrati siano con ogna karità sovenuti per devote oratione e per caritative elimosine.

[5] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), 23, pag. 87.7: Cristo crucifisso, per lo cui amore è tra noi ogni caritativo amore...

[6] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 3, pag. 143.8: però che l'ochio non pote sostenere tanta magnitudine, quanto è quella de la caritativa gratia de Dio...

- Atto caritativo: opera buona.

[7] Matteo Corsini, 1373 (fior.), cap. 45, pag. 60.18: E questo dico perchè la compassione è atto caritativo o di carità...

[8] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. I (i), par. 125, pag. 46.22: E per questo intende mostrare un atto caritativo, che fatto gli ha studiare il libro di Virgilio...

1.1 Sost. Chi esercita la virtù teologale della carità.

[1] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 20, 88-99, pag. 459, col. 2.3: Qui mostra quai sono tai violentaduri, çoè li caritativi e speranti vivamente, che se vesteno in prima vita de quelle tre vertú teologiche.

2 Benevolo, gentile.

[1] Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.), Vita di Ilarione, cap. 1, pag. 156.2: austero in riprendere, rigido in astinenzia, come umile e caritativo in ricevere li frati...

[2] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 264, vol. 2, pag. 240.10: E se mai io trovai luogo, o frati, o altra gente così caritativa, sì trovai in questa, e benedetta e gentile, città di Ferrara.

2.1 Affettuoso.

[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VIII (i), par. 55, pag. 459.10: sentiamo primieramente l'onestà del costume, per ciò che il basciar nel volto è segno caritativo, ove il basciare in bocca...

3 Generoso.

[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 10, pag. 250.4: così eccellentemente cantando quelli ardenti Soli, cioè caritativi e non avari inluminatori in altrui della sapienzia immortale...

[2] Sacchetti, Sposizioni Vangeli, 1378-81, (fior.), Sp. 27, pag. 200.12: l'acidioso ha fatto solecito a l'anima; lo 'nvidioso, amoroso a Dio; l'avaro, caritativo.

[u.r. 14.01.2009]