CARNICCIO s.m.

0.1 carniccio, carnicio.

0.2 Da carne.

0.3 Stat. sen., 1329: 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1329; Stat. sen., Addizioni 1329-35, (1335).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Pell.] Residuo di carne che rimane attaccato alla pelle di un animale scuoiato (e che va raschiato prima della concia).

0.8 Francesca Gambino 03.05.2002.

1 [Pell.] Residuo di carne che rimane attaccato alla pelle di un animale scuoiato (e che va raschiato prima della concia).

[1] Stat. sen., 1329, cap. 50, pag. 313.5: statuimo e ordiniamo, che tocto el pelo e 'l carniccio de le cuoia che si conciano [[…]], sieno [et] èssare debiano dell'Università de le decte Arti…

[2] Stat. sen., Addizioni 1329-35, (1335), pag. 336.7: Voliamo noi emendatori del Breve, che tucto el carniccio che si farà a le piscine di chi a calende gennaio a cinque anni, venga al camarlengo dell'Arte; e di questi denari si rendano ogni presta, e ciò che rèndare si dìe di pelo o di carniccio o di qualunque altra presta fusse da qui a rietro; [e] abbia XXX soldi più di salario che non aveva per lo camarlengato.

[u.r. 14.01.2009]