CELEBRÉVOLE agg.

0.1 celebrevile, celebrevoli.

0.2 Da celebrare.

0.3 Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); Arte Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Ricco di fama. 2 Che loda, che esprime ammirazione (?).

0.8 Maria Clotilde Camboni 25.03.2002.

1 Ricco di fama.

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 1, cap. 2, pag. 27.18: Queste sono tutte le isole, che sono da Ellesponto infino ad Oceano per tutto il grande mare, le quali e per memoria e per essere abitate sono più celebrevoli.

2 Che loda, che esprime ammirazione (?). || (Lippi Bigazzi).

[1] Arte Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.), L. II, pag. 105.1: Ecco che 'l letto acconcio ha ricevuto due amanti: o mia scienza sta inanzi a le porte chiuse di lletto; ché senza te, per loro spontanea volontà, parlerano celebrevile paraule, e la mano manca non giacerà in del letto senza operare. || Cfr. Ov., Ars. Am., II, 705: «sponte sua sine te celeberrima verba loquentur».

[u.r. 23.01.2009]