CHIAVATO (1) agg.

0.1 chiavai, chiavata, chiavate, chiavato.

0.2 V. chiavare 1.

0.3 Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.).

In testi sett.: Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Chiuso a chiave. 1.1 Fig.

0.8 Sara Sarti 10.04.2002.

1 Chiuso a chiave.

[1] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 21, vol. 1, pag. 68.9: Come è detto, ella àe tre porti: le due sono bollate, e serrate, che niente s'aprono; l'altra porta, che sta allo levante, sì s'apre, ed è bene chiavata, e bollata, al nostro modo.

[2] Inchiesta San Gradale, XIV pm. (tosc.), cap. 60, pag. 179.4: videvi buone porti di ferro, le quali erano bene serrate et bene chiavate in tale guisa che nimo vi potea entrare dentro di leggieri.

[3] Libro Jacopo da Cessole, XIV m. (tosc.), III, cap. 8, pag. 114.21: e le figliuole domandarono il padre quanta fosse la pecunia così disposta nel suppidiano così chiavato...

1.1 Fig.

[1] Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.), 83.2, pag. 201: Non si disperin quelli de lo 'nferno / po' che n'è uscito un che v'era chiavato, / el quale è Cecco, ch'è così chiamato, / che vi credea istare in sempiterno.

[2] Nicolò de' Rossi, Rime, XIV pi.di. (tosc.-ven.), son. 396.6, pag. 241: Come a culuy cuy plaque cotal fructo, / pensandomi co l'oglo fiso a terra, / Amor m'aparve, armato ad onne guerra, / che menava madonna en suo condutto. / Ella cludea en mano lo cor structo / ch'io li fiday chiavato soto serra, / e cum quel lume, che senpre l'aferra, / l'avia segnato en cycatriçe tutto.

[3] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 21, pag. 97.28: [5] Et Cristo gli represe de quel ch'i dixevan dentro dal cor siando chiavai hi denchij e disse: «Perqué penssê-vu mal ind'i cor vostri?...

[u.r. 16.03.2009]