0.1 còmedi, conviti, cubita, cubiti, cubito, cubitu, gobita, gobiti, gombiti, gomiti, gomito, gommiti, gonbita, gonbiti, govita, govito, gubiti, gubutu.
0.2 Lat. cubitus (DELI 2 s.v. cubito).
0.3 St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.): 1.
0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); San Brendano pis., XIII/XIV; Cicerchia, Risurrez., XIV sm. (sen.).
In testi sett.: Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342.
In testi mediani e merid.: St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.); Destr. de Troya, XIV (napol.); Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).
In testi sic.: Simone da Lentini, 1358 (sirac.).
0.6 N Come si può vedere dalla grande varietà delle forme presenti in questa voce e in gómito s.m., si è preferito organizzare gli esempi secondo la semantica anziché secondo la grafia.
0.7 1 [Mis.] Antica unità di misura di lunghezza corrispondente all'incirca a 44 cm. 1.1 Cubito del mare. 1.2 Cubito geometrico.
0.8 Pär Larson 20.05.2002.
1 [Mis.] Antica unità di misura di lunghezza corrispondente all'incirca a 44 cm.
[1] St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.), pag. 187.23: entorno teneano le mura .xxij. m. e de onne parte li vactea le mura lo mare, se nnon per .iij. m.. E lo muro fo tucto de quadrate petre et alto .xl. gobita e lato .xxx. piedi.
[2] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 2, cap. 6, pag. 80.11: [[Bambillonia]] era quattrocento e ottanta stadi per giro, dintorno tutta di buoni mattoni cotti murata, i quali ierano per grossezza gomiti cinquanta, e per altezza quattro cotanti, ne' quali avea cento mastre porte di metallo.
[3] San Brendano pis., XIII/XIV, pag. 68.27: Allora sam Blendano mizura uno pertuzo intra iiii canapi, lo quale era iiii govita per ongna parte. Et navicavano tutto die appresso all'uno lato di quella colonna, et sempre l'ombra del sole et del caldo non poteano sentire infine a ora di nona. Et così senpre l'omo di Dio l'uno lato mizurava, lo qual trovò mille quaranta govita; et così era per quactro lati di quella colonna.
[4] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 2, osservazioni, pag. 300.1: Gomiti inghilesi sono a misura di Firenze ogni tre gomiti quattro braccia; sicchè il diluvio montò venti gomiti in tutto: pare che montasse braccia ventisette e un terzo.
[5] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 33, pag. 158.13: Che Nabuchodonosor fè far una statua tuta d'oro fin alta sexanta cubiti e larga sexe, e la fè meter in un gran canpo e largo in la provincia de Babilonia...
[6] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. II, cap. 1, vol. 1, pag. 61.8: Igneo Pompeo fece fare le mura della cittade di mattoni cotti, e sopra i muri della città edificò torri ritonde molto spesse, per ispazio dall'una torre a l'altra di XX cubiti, sicché le torri erano di grande bellezza e fortezza.
[7] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 29, pag. 138.20: Et fachendu vila per partiri, Deu fu cum illi, chì li salvau; ca lu mari pluy di unu gubutu si livava supra li navi, per lu grandi pisu et carricu.
[8] Andrea Cappellano volg., a. 1372 (fior.), L. 1, pag. 119.31: Nel detto luogo erano infiniti fascetti di spine legati, e per lo mezzo di ciascuno fascetto per lo lungo era una stanga, la quale da ogni capo del fascetto due gubiti di fuori soperchiava, e da ciascuno capo della pertica detta uno uomo fortissimo stava e teneva la testa della pertica in mano.
[9] San Brendano ven., XIV, pag. 252.10: (La colona) iera granda CCCLX cubiti, la plaza s'iera granda uno stadio, zoè l'otava parte de uno miaro...
[10] Tristano Veneto, XIV, cap. 317, pag. 285.18: elo vene ala chapela, la qual davanti lui era, et intrà dentro et sì vene in una fanestra la qual era desovra lo mar, alta dalo mar ben quaranta còmedi.
[11] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 5, pag. 79.8: E le plaze erano multo larghe et spaciose plu de XV gobita onnuna, che abelemente se nze potesse fare omne cosa a lloro diliecto...
[12] Cicerchia, Risurrez., XIV sm. (sen.), cant. 2, ott. 135.2, pag. 438: Li altri discipul co' la nave a terra / venner, che v'avie gomiti dugento / di lunga, e ciaschedun la rete afferra.
[13] Legg. sacre Mgl. XXXVIII.110, XIV sm. (sett.), 9, pag. 34.19: en lo dì de la pasqua ch'era tosto, entrà in l'oratorio en l'ora del maitino, e vegnudo el trovà la Magdalena stare in l'aera en meço d'i ançoli, alta da terra cerca du cubiti, cum le mane levate a celo.
[14] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 124.11: Et salzero sopre la terra tucte le fontane de l'abisso e forono abperte le catarate del cielo et crebe tanto l'acqua sobre la terra che era alta l'acqua sopra li monti del mundo XV cubiti, excepto lo monte del paradiso terrestro.
1.1 Locuz. nom. Cubito del mare.
[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 216.24: Il govito del mare si è in Genova palme 3 di canna, sicchè conviti 2 1/3 fanno uno passo.
1.2 Locuz. nom. Cubito geometrico.
[1] Guido da Pisa, Fiore di Italia, XIV pm. (pis.), cap. 27, pag. 67.12: Disse Dio a Moise; fa' una arca di legno di setim, lo qual è un legno, che non s'infracida mai e non arde; e poi soggiunse; dui cubiti ed uno mezzo palmo la farai lunga, ed uno cubito ed uno mezzo palmo la farai larga; uno cubito e mezzo la farai alta: (ed anche nota che qui debbiamo intendere cubito umano e non geometrico, secondo che appare nell'altare di Laterano, dentro dal quale si dice che sia l'arca: ed eziandio Iosefo chiama qui lo cubito dui palmi) e, poichè tu l'arai così fatta, fa' che tu la fasci dentro e di fuora d' oro purissimo...
[2] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), Misure, pag. 299.13: Il cubitoGeometrico contien VI de' nostri, secondo alquanti; e secondo altri ne contien IX ma propriamente parlando, il cubito è un piede e mezzo.
[u.r. 02.12.2020]