ADOLTARE v.

0.1 f: adolti, adolto.

0.2 Da adolto (LEI s.v. adaptus, 3, 2794.46).

0.3 F Canz. an. Lo bon presio e lo nomo, XIII (tosc.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.7 1 Pron. Fig. [Nella costruzione adoltarsi di qno:] adornarsi; essere abbellito.

0.8 Elena Artale 04.06.2002.

1 Pron. Fig. [Nella costruzione adoltarsi di qno:] adornarsi; essere abbellito.

[1] F Canz. an. Lo bon presio e lo nomo, XIII (tosc.), 9: Lo bon presio e lo nomo molte volte / fa 'namorare l'omo coralemente, / land'eo mi· 'namorai, ed à ·mi tolte / tucte piacençe vostro amor piacente. / Non credo ke mia vita più s'adolti / se non di voi, kiarita tralucente. || CLPIO P 108.9.

[2] F Canz. an. Lo bon presio e lo nomo, XIII (tosc.), 30: Lo 'namorare mi· conduce a dire / com'eo sono innamorato, e tucto tolto, / belleçe, presio e tucto bon savere, / cotal valore voi tenete colto; / peroc'amando rinova servire, / di voi piacente, e d'altro no, m'adolto. || CLPIO P 108.30.

[u.r. 27.11.2017]