ARTISTA s.m.

0.1 artista, artisti, artisto.

0.2 Da arte.

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1. || Ma cfr. 1.2 [2].

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321.

In testi sett.: Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.).

0.5 Locuz. e fras. essere buono artista di 1.1.

0.7 1 Chi crea un'opera d'arte; chi professa (o è edotto in) una delle arti liberali. [In partic.:] poeta, scrittore. 1.1 Fras. Essere buono artista di qsa: essere abile, esperto (nella propria arte). 1.2 Estens. Chi ha studiato le sette arti liberali; uomo colto, di grande ingegno. 1.3 Estens. Chi insegna, maestro. 2 Chi pratica un'arte meccanica; artigiano, artefice. 2.1 Artista di panni, di lana: tintore di panni.

0.8 Elena Artale 05.06.2002.

1 Chi crea un'opera d'arte; chi professa (o è edotto in) una delle arti liberali. [In partic.:] poeta, scrittore.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 13.77, vol. 3, pag. 213: Se fosse a punto la cera dedutta / e fosse il cielo in sua virtù supprema, / la luce del suggel parrebbe tutta; / ma la natura la dà sempre scema, / similemente operando a l'artista / ch'a l'abito de l'arte ha man che trema.

[2] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 19, 1-15, pag. 373, col. 2.15: Or la casone per che li ditti artisti dixeno essere in l'aurora più adatto lo tempo a soa arte, si è che in quell'ora omne digestione de cibo è fatta...

[3] Gl Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 30, 28-45, pag. 667, col. 1.6: Sí come all'ultimo so, çoè termine, çascuno artista, çoè tratadore.

[4] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 184.5, pag. 200: Ne le tue rime veggio un dolce artista, / che m'insegna amar e non languire / e con fortuna quel valor sentire, / ch'ognor pensando combatte e conquista.

- [In partic.:] comico artista (rif. allo stile medio).

[5] Jacopo Alighieri, Capitolo, 1322 (fior.), 144, pag. 369: Però vedete omai quanto s'acquista / studiando l'alta fantasia profonda / de la qual Dante fu comico artista!

1.1 Fras. Essere buono artista di qsa: essere abile, esperto (nella propria arte).

[1] Brizio Visconti, a. 1357 (tosc.), 2.17, pag. 181: Non è di geometria sì buono artista / alcuno, al parer mio, / che qui levar non faticasse il ciglio.

[2] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 161, pag. 394.22: Costui, per essere buono artista della sua arte, fu chiamato dal vescovo Guido d'Arezzo a dipingere una sua cappella...

1.2 Estens. Chi ha studiato le sette arti liberali; uomo colto, di grande ingegno.

[1] Boccaccio, Filostrato, 1335-36 (?), pt. 6, ott. 10.5, pag. 179: Troppo esser converria sovrano artista / chi ne volesse il primo cacciar via / per entrarvi egli; oh me, che male andai / per me 'n Troia quando qui la menai!».

[2] Cino da Pistoia (ed. Contini), a. 1336 (tosc.), 6.9, pag. 639: Ciò è palese, ch'io non sono artista, / né cuopro mia ignoranza con disdegno, / ancor che 'l mondo guardi pur la vista... || Annota Contini: «forse la prima attestazione del vocabolo in volgare italiano, prima che lo usasse il Paradiso».

1.3 Estens. Chi insegna, maestro.

[1] Petrarca, Disperse e attribuite, a. 1374, 27.11, pag. 105: Ma però che la vostra cantinella / Valor per sè di somma lode acquista, / Seguirò lei come discente artista, / Non seguitando quella ninfa trista / Ch'alzò contro le Muse sua loquella...

2 Chi pratica un'arte meccanica; artigiano, artefice.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 16.51, vol. 3, pag. 263: Ma la cittadinanza, ch'è or mista / di Campi, di Certaldo e di Fegghine, / pura vediesi ne l'ultimo artista.

[2] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 1, 124-135, pag. 29, col. 1.7: qui mostra come se pò destraniare dal ditto fine, e dixello per exempio, sí come alcuna volta la forma è diversa dall'intendimento dello artista, e cussí la materia no segue allo ditto intendimento, sí come è ditto del ferro e del fabro...

[3] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 2, cap. 19.82, pag. 144: e scritto vi parea per buono artisto / in una stola d'or lungo costui: / - De la vergin Maria nascerà Cristo -.

[4] Sacchetti, Sposizioni Vangeli, 1378-81, (fior.), Sp. 42, pag. 254.26: la pena del legno de la croce fu in Cristo, e così intendi. Per tre maniere d'artisti si fa che legno offende la vita e ' corpi umani: 'meccanice, pirate, et venenice'.

2.1 Artista di panni, di lana: tintore di panni. || (Lanza, Trecentonovelle, p. 413).

[1] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 136, pag. 302.2: E qual artista, o di panni, o di lana, o dipintore è, che del nero possa far bianco? certo niuno; però che è contro natura.

[u.r. 21.04.2020]