IMBOLISMO s.m.

0.1 cembolismo, cimbolisma, cimbolismi, cimbolismo, inbolesimo.

0.2 Lat. tardo embolismus (DEI s.v. embolismo), con il tramite del fr. imbolisme.

0.3 <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>: 1.

0.4 In testi tosc.: <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>.

0.5 Anche s.f. (cimbolisma).

Locuz. e fras. luna cimbolisma 1; luna di cimbolisma 1; luna d'imbolismo 1; lunare d'imbolismo 1.

0.6 N Le forme con c- iniziale dipendono dalla scelta editoriale di Gaiter: in Segre-Marti, La prosa, pp. 338-39 si trovano nei luoghi corrispondenti le forme imbolisme e imbolismo. Anche le forme dell'orig. fr. sono prive di c- iniziale: cfr. B. Latini, Tresor, I, 118, 4, 9-10, 14.

Si accoglie anche la forma inbolesimo, forse originata da diversa suffissazione.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Astr.] Anno solare durante il quale si verificano tredici lune nuove; mese lunare eccedente rispetto ai mesi solari di un determinato periodo di tempo.

0.8 Maria Clotilde Camboni; Luca Morlino 30.06.2002.

1 [Astr.] Anno solare durante il quale si verificano tredici lune nuove; mese lunare eccedente rispetto ai mesi solari di un determinato periodo di tempo.

[1] Gl <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 48, vol. 1, pag. 368.18: li dodici mesi della Luna sono trecentocinquantaquattro dì. E così è l'anno del Sole maggiore che quello della Luna, undici dì interi. E per questi undici dì di rimanente, addiviene lo cembolismo, cioè a dire l'anno che ha tredici lunari.

- Luna cimbolisma, luna di cimbolisma, luna d'imbolismo, lunare d'imbolismo.

[2] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 48, vol. 1, pag. 370.19: Ma per ciò ch'egli ha una cimbolisma, cioè una lunare, tu ne dei cavare li trenta dì; per ciò che tutte Lune di cimbolisma hanno trenta dì...

[3] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 48, vol. 1, pag. 371.9: Allora tu dei prendere quel dì, e gli undici del rimanente, e giungere sopra a' diciotto, e son trenta, cioè una Luna cimbolisma, che dee esser messa nell'anno dicianovesimo...

[4] Paolo Gherardi, Corso luna e sole, XIV po.q. (fior.), pag. 79.7: Ed àj che lla Luna dov'ebbe il primo anno die X, il sechondo anno averà die XXIJ, e chosì ongni anno tu dej la patta chresciere XJ, il quarto anno averaj XXXIIIJ; tu dej lasciare i trenta e ritenere i tre: ed è fatto uno lunaro d'inbolesimo, acciò che ongnj lunaro d'inbolesimo sì averà sempre XXX die.

[5] Paolo Gherardi, Corso luna e sole, XIV po.q. (fior.), pag. 79.11: E dovete intendere che 'n XVIIJ annj sono fatte VJ lune d'inbolesimo e sono avançati die XVIIJ, in XVIIIJ annj saranno die XVIIIJ che cci avançaro e XJ dej chresciere la patta...

[u.r. 10.01.2014]