CEROSTRO s.m.

0.1 celostri.

0.2 Lat. cereus e sistere 'stabilire' (DEI s.v. cerostro). || Si può pensare anche ad un'origine volgare, come composto di cero e rostro.

0.3 Stat. pis., 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. pis., 1321.

N Att. solo pis.

0.5 La forma scelta come entrata sembra la più probabile per l'ipotesi etimologica; trattandosi di att. pis., non fa problema il passaggio a celostro.

0.7 1 Tipo di candeliere.

0.8 Francesca Faleri 18.04.2002.

1 Tipo di candeliere.

[1] Stat. pis., 1321, cap. 79, pag. 265.27: Et etiamdio una altra volta, quando a me parrà, oltra la dicta volta. Et ciascuno candelo di meza libra, et da tre uncie in suso, di socto pertuserano, sì che bene et comodamente possansi ponere sopra li celostri.

[2] Stat. pis., XIV pm., pag. 20.2: Perchè li Sabati e le Domeniche sono di magiori solennitadi si pogna IIJ celostri e la tovagla. Li altri dì feriali si pognano tanto due celostri.

[u.r. 21.10.2020]