CERTAMENTE avv.

0.1 cciertamente, certament, certamente, certa mente, çertamente, certamenti, certamentre, çertamentre, certemente, certe mente, certissimamente, certissimamenti, ciertamente, cierta mente, cierta mentte, zertamentre.

0.2 Da certo 1.

0.3 Giacomo da Lentini, c. 1230/50 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc. e toscanizzati: Giacomo da Lentini, c. 1230/50 (tosc.); Bonagiunta Orb. (ed. Contini), XIII m. (lucch.); Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); Lett. sen., 1262; Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Bestiario toscano, XIII ex. (pis.); Lett. pist., 1320-22; Lett. volt., 1348-53.

In testi sett.: Parafr. Decalogo, XIII m. (?) (bergam.); Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Poes. an. bologn., 1286; Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.); Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342; Passione genovese, c. 1353.

In testi mediani e merid.: Regimen Sanitatis, XIII (napol.); Giostra virtù e vizi, XIII ex. (march.); Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.); Stat. perug., 1342; Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.); Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.); Doc. ancon., 1372; Destr. de Troya, XIV (napol.); Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).

In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.); Stat. palerm., 1343; Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.5 Nota l'uso particolare in sintagmi nominali del tipo dim. / rel. + sost.

Locuz. e fras. certamente che 1.6; per certamente 1.

0.7 1 Con certezza, senza dubbio, senza esitazione (anche come rafforzativo generico). 1.1 Come risulta da una dimostrazione o da un'esemplificazione. 1.2 Senza esitazione, con fiducia. 1.3 Davvero, realmente. 1.4 In maniera evidente, con forza. 1.5 Con abilità, ottenendo l'effetto desiderato. 1.6 Locuz. cong. Certamente che: a condizione che.

0.8 Francesca Faleri 09.05.2002.

1 Con certezza, senza dubbio, senza esitazione (anche come rafforzativo generico).

[1] Giacomo da Lentini, c. 1230/50 (tosc.), 8.26, pag. 117: Dunqua son io sturduto? / Ciò saccio certamente, / con' quelli c'à cercato ciò che tene, / così m'è adivenuto, / che, lasso, l'avenente / eo vo cercando, ed ò noie e pene.

[2] Jacopo Mostacci (ed. Contini), XIII pm. (tosc.), 13, pag. 142: E però canto, donna mia valente, / ch'eo so veracemente / c'assai vo gravaria di mia pesanza: / però cantando vo mand'allegranza / che crederete di me certamente, / poi la vi mando, ch'eo n'ag[g]io abondanza.

[3] Bonagiunta Orb. (ed. Contini), XIII m. (lucch.), son. 6.11, pag. 271: Eo son fiorito e vado più fiorendo; / in fiore ho posto tucto il mi' diporto; / per fiore ag[g]io la vita certamente.

[4] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 115.15: In questo mezzo genti che passavano <per la via> per lo camino trovaro il morto di novello, e Catone intorno lui, sì pensaro certamente che Catone avesse fatto il malificio, e perciò fue esso accusato di quella morte...

[5] Poes. an. bologn., 1286, ball. 9, pag. 17: E sì m'aviti navrato / d'amor coralmente, / ch'a fino me sento venire: / e deço murir [...-ato] / credo certamente.

[6] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 1, pt. 4, cap. 4, pag. 117.5: La terza maniera che fa da lodare in loro, si è ched ellino non affermano certamente cosa ch'elli odano, né cosa che ellino dicono, ched essa sia così, o no così; ma quasi ogne cosa dicono così può essere, o così può andare, quant'è per la loro credenza...

[7] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 7, cap. 47, pag. 536.18: E ora per molti e spessi messi sappiamo certamente che igli Spagnuoli tra loro si combattono e si uccidono...

[8] Bestiario moralizz., XIII (tosc./aret.-castell.), 49.12, pag. 838: Cristo è lo verme, ke per lo Suo sangue / l'onferno e el paradiso ne fo aperto; / for de presgione seimo certamente, / onde el Nemico de dolor ne langue: / laude e onore a Deo ke l'à soferto.

[9] Regimen Sanitatis, XIII (napol.), 491, pag. 577: Non deveria similiter homo molto sudato, / per fatica o per bagno che sia multo scalfato / o che fosse per femena extra modo sforzato, / de nocte nullo bévande se non è perlasato; / de acqua vene male certamente, / perçò te guarda stodiosamente.

[10] Neri de' Visdomini (ed. Panvini), XIII sm. (fior.), Dubbia 23.70, pag. 450: ben credo c'ò l'usato / del cerbio certamente, / che, là ove la gente / grida, corre a [lo] loco e va sperando / a gioco esser chiamato...

[11] Pucciandone Martelli (ed. Panvini), XIII sm. (pis.), 5.6, pag. 356: c'a lor parvente, - nente - altra figura / non à fattura - dura - certamente; / però neente - sente - di ventura / chi sua pintura - scura, - vo' presente.

[12] Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.), 35, pag. 103.6: io non connovi né cognosco alcuno che più v'avesse a dire di me, però che io so et cognosco certamente in me non essere tanto senno né tanto cognoscimento né tanta prodeçça perché io dovesse essere chiamato a tanto honore quanto io sono chiamato per voi.

[13] Poes. an. abruzz.>march., XIII sm., 172, pag. 124: Oi Filiu meu, si io t'avesse, / Non te negara, mintre potesse, / Se io certamente, Filiu, sapesse / Ke mmille volte morire devesse!»-.

[14] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), De Sathana cum Virgine, 265, pag. 38: «Oi - dis lo Satanas -, eo veg ben certamente / K'in mi no è conseio, mi meser, mi dolente, / Dond eo molt me rancuro de De omnipoënte / Ke m'ha creao, mi gramo, per ard il fog ardente.

[15] Bestiario toscano, XIII ex. (pis.), Prologo, pag. 19.24: È ben vero certamente che l'omo puote nominare lo senno e la scientia; l'uno, cioè senno, naturale, e la scientia, cioè accidentale.

[16] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 1, cap. 6, pag. 78.23: E sappi certamente che io non terrò per cittadini nè per amici coloro, contra li quali io vedrò tua aquila ismuovare e tuoi corni sonare.

[17] Tristano Ricc., XIII ex. (tosc.), cap. 186, pag. 325.22: e in veritade vi dico che sse la lancia non fosse venuta tanto bassa, io iera morto cierta mente e sanza nessuno fallo.

[18] Giostra virtù e vizi, XIII ex. (march.), 108, pag. 327: Se io viro non dico, / demandane Ysaya: / questa è sua diceria, / sacçelo certamente.

[19] Palamedés pis., c. 1300, pt. 2, cap. 9, pag. 51.28: E quand'elli l'à letto un'altra volta di capo, ed elli grolla lo letto per udire certamente se 'l cuminciamento del canto che facciano li ucelli venia da pianto.

[20] Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), pag. 164.11: Ma quala se voia sia la oppinion veritevol, certament nu no posom vegnir a frut de scientia né su avert cognosciment de le colse, se no per doctrina e per amagistrament anz-metù.

[21] Rime Arch. Not. Bologna, 1302-33 (bologn.), [1309] Vostr'amist... demostra, 1, pag. 164: Vostr'amistà demostra certamente / Lontano amor non durar spesse volte...

[22] San Brendano pis., XIII/XIV, pag. 45.26: Et sancto Blandano incontenente lor cominciò a confortare et ad amonire, dicendo loro: «Frati, non temete; Dio certamente è nostro aiutatore, governatore et negheo.

[23] Giovanni da Vignano, XIII/XIV (bologn.>ven.), cap. 59, pag. 302.8: Unde e' voio che vu' sapia' certemente ch'el no fo unqua demostrato per homigni d'alcun comune in servicio de so segnore né per li loro proprii facti, sì grande voluntà né sì fervente animo com'è stato demostra' in servixio de gi nostri segnori...

[24] Elucidario, XIV in. (mil.), L. 2, quaestio 10, pag. 141.5: Certamente li mimbri [del] demonio serveno grandamente a li eligi chi li tran a lo regno de celo per simulatione e li inspenzono a lo regno per adversità.

[25] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 95.119, pag. 442: Con zo sea cossa per ver / che quanto 'li àn e dén aver / de li poveri è certamente, / se no lor vita e vestimente.

[26] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), L. II, pag. 276.12: Certamente li secoli son ora d'oro: l'onore si vende per oro e per oro si racconcilia amore.

[27] Lett. pist., 1320-22, 18, pag. 69.36: E se tuo ti partissi, anzi che tuo cierta mentte sapessi a che fine l'opera dovesse venire, troppo ti serebe grande vergongnia, e direbessi che per paura te ne fossi partito, o per denari.

[28] Bind. d. Scelto (ed. Gorra), a. 1322 (sen.), cap. 273, pag. 405.6: Elli non si potea di niente confortare per nulla aventura, tanto era corrucciato, ch'egli sapea certamente che lor diletto era del tutto perduto e fallita lor gioia.

[29] Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.), 12, cap. 7, pag. 84, col. 22.26: La conscientia rende di sé testimonio sua excellentissima gloria confessando: al quale testimonio è senza nullo giuramento certissimamente creduto.

[30] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 3, cap. 9, pag. 104.4: E io: «Certamente lo veggio, nè per le ricchezze sofficenza, nè pe' regnami potenza, nè reverenza per dignitadi, nè chiarezza per gloria poter avvenire».

[31] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 3, osservazioni, pag. 461.9: Onde dico che 'l vostro Signiore è più misericordioso e più giusto e più saggio; e però dico ciertamente che più è degnio di lodare, e però dico che tale legge è migliore che niuna altra.

[32] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 1, cap. 9, pag. 22.26: lu qualj tantu pluj certamenti cunctava chisti miraculi, quantu illu che era statu prisente.

[33] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 3, cap. 75, pag. 357.8: Noi non sappiamo certamente in che parte Biancifiore sia stata portata, né alle cui mani ella sia venuta...

[34] Stat. venez., 1338, cap. 44, pag. 447.12: Item, che algun de l'Arte no olse recever algun maistro o lavorente de questa Arte in so lavorero nì darli da lavorar nì deneri per lavorare se in prima no saverà certamente quello lavorente o maistro no eser tegnudo ad algun de l'Arte de pato de lavorero o de moneda...

[35] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 1, pag. 15.13: Allora Venus disse: Certamente io non mi giudico degna di cotali onori...

[36] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 2, cap. 17, pag. 88.14: Ecco certamente tu entrerai in Roma, passerai lo mare, nove anni regnerai e lo decimo morirai.

[37] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 29, pag. 140.9: disse: «Certamente nu soma iustamente çuiai a tal morte e recevomo quel chi han meritao hi nostri mal fachii, ma Yesu Criste perqué ha-'l tal penna?

[38] Stat. sen., 1343 (2), L. 4, pag. 249.16: Ancho acciò che più certamente si possa sapere chi abbia represaglie et contra chui et per quanta quantità et somma et quando et di che è sodisfatto, providdero et ordenaro che qualunque àe overo per inanzi avarà dal Comune di Siena alcune represaglie overo licentie...

[39] Stat. palerm., 1343, Esordio, pag. 5.26: canuscendu certamenti ki ubi non est ordo, ibi est confusio, ricursimu devotamenti a la misericordia di lu nostru singnuri ihesu Christu cum grandi devucioni...

[40] Lett. volt., 1348-53, pag. 205.1: per vostra litera audemo dela morte del vostro e nostro Petro, el quale certemente come fratello amavano...

[41] Passione genovese, c. 1353, pag. 34.42: «Certamenti he' te digo che voy veyrey vegnir lo figior de l'omo, zoè lo figlor de la vergem Maria in le nivole dello cel a zuegar lo mondo.»

[42] Apollonio di Tiro, XIV m. (tosc.-venez.), incipit, pag. 15.12: Mo vedis tu çertamente le parolle le quale io ti ho ditto per lo tenpo passado, che çertamente è ben chosì la veritade.

[43] Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.), 379, pag. 50: Et sì ve dico certamente / k'eo non berròe più de niente / de questa generatione de vite, / de fin' al die ke voi sirete / a lo rengno del Padre meo / et con voi ìne beraggio eo».

[44] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 13, pag. 61.17: certamenti non potti essiri si non miraculusamenti da Deu mandatu.

[45] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 313, pag. 68: Tucti maravelliandose diceano: «Certamente / Plu ne è che non dicese de l'Aquila valente!»

[46] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 2, 2, pag. 42, col. 2.33: Allora certissimamente il verissimo sposo eterno visita la mente e in essa abita...

[47] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 1, pag. 101.19: El quale, D. dice che li ha facto onore, e dice el vero, ché certamente questa opera è una cosa maravigliosa...

[48] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 7, par. 21, vol. 1, pag. 147.28: Teni addunca certamenti ki li sacrificii di fora di nui non su veri sacrificii nè bastanti sacrificii; senza lu sacrificiu di lu cori nostru sacrificatu a Deu, non basta.

[49] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 473, pag. 475.19: Chi la portasse sopra il suo capo, e dormisse con essa, egli vedrebe certamente quelli che l'odiano e quelli che l'amano.

[50] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 836, pag. 359.32: E certamente di messer Donato, se fu colpevole, gran peccato fu di lui che in tanto errore venisse, perocch'era franco uomo e molto savio e molto utile al Comune...

[51] Poes. music., XIV (tosc., ven.), [AndFir] ball. 5.4, pag. 292: Pessima pestilenza certamente / familiar nimico / è sopra tutte l'altr'aspr' e mortale.

[52] Tristano Veneto, XIV, cap. 521, pag. 485.7: Et alora meser Tristan dise: «Signor Lanciloto, zertamentre io ve digo ch'ell'è cusì la veritade, e verasiamentre io voio intrar contra vui in campo per questa querela desciarar, lo mio corpo incontra lo vostro».

[53] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 6, pag. 90.32: e si vuy me ademandirriti commo lo sazo, eo ve nde dicerrò uno cierto insignale lo quale recipive da li Diey certamente.

[54] Neri Pagliaresi, XIV sm. (sen.), pt. 7, 27.4, pag. 91: quando ebbe assai udito quel Leone / e ben cognobbe certamente e vide / che Giosafà, per suo gran falligione / era fatto cristian, forte ne stride / e 'ncontanente si paleggiò scorto / e disse a Giosafà: - Perché m''hai morto?

[55] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 4, cap. 44, pag. 272.15: Certamenti è da crê' e da tenei' che, como non à fin lo gaudio de li buni, così non à fin la penna de li rei.

[56] Legg. sacre Mgl. XXXVIII.110, XIV sm. (sett.), 20, pag. 110.14: E la donna nostra stava cum la mente tranquilla, sperando certissimamente de la resurecione del so fiolo benedetto, et en lei solamente romase la fede in quel die del sabado.

- Locuz. avv. Per certamente.

[57] Tristano Ricc., XIII ex. (tosc.), cap. 174, pag. 308.16: Ma quando T. intese le parole delo cavaliere, fue molto allegro e disse: «Cierto, cavaliere, io sono di Cornovaglia, per cierta mente lo sappiate».

- [Nelle correlazioni].

[58] Fr. Grioni, Santo Stady, a. 1321 (venez.), 888, pag. 72: Ch'ell'è si povero çertamente, / Che altro non lly po dar niente.

[59] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 6, cap. 5, pag. 442.8: Domizio accusatore, eziandio da colui cui avea accusato, non dico da amare, ma certamente da laudare.

- [Per rafforzare l'affermazione].

[60] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 2.7, pag. 160.25: e quando fu venuto, io lo domandai, se di sua volontà era scritta; rispose: «Sì certamente».

- [All'interno di sintagmi nominali composti da dim. / rel. + sost.].

[61] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 56, par. 8, vol. 1, pag. 226.12: cotale acusa non valgla, né tenga, né amectere se degga se non fosse engiuria facta overo illata ad alcuno bailio, la quale certamente engiuria provare non se possa per altro bailio.

[62] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 63, par. 39, vol. 2, pag. 114.8: A quisto certamente capitolo conducemmo ad agiongnere ke s'alcuno non sobiecto prencepalmente en le civile e en le criminale a la iuredictione e a la corte de la podestà e del capetanio del comuno de Peroscia averà percosso overo percoterà...

[63] Doc. ancon., 1372, pag. 241.31: Le quale certamente mercantie de fuora del gulfo da essere conducte per li dicti Raguxini overo altri per essi d'ogne locho possino et vaglieno li dicti Raguxini vendere et sì a li ciptadini d'Ancona et sì ad forosteri...

- [Per rafforzare un agg.].

[64] Parafr. Decalogo, XIII m. (?) (bergam.), 87, pag. 422: Cum fi un fiol menescredente, / el qual aviva el pader vegio certamente. / Ol pader era vegio, stasiva al sole...

[65] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 30, pag. 41.13: Persia si è una provincia grande e nobole certamente, ma 'l presente l'ànno guasta li Tartari.

1.1 Come risulta da una dimostrazione o da un'esemplificazione.

[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 149.3: Queste sono le sei parti che Tullio mostra certamente che sono nella diceria o nella pistola, specialmente in quelle che sono tencionando, sì come appare nel detto dello sponitore qui adietro...

[2] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), Liber cons., cap. 39: certame(n)te p(er) quello che è dicto di sopra ài co(n)nosciuta la tua volontà intorno ala vendecta no(n)n è co(n)sentanea ala vendecta, ala ragione, né ala tua possibilità...

[3] Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321-22 (fior.), Proemio, pag. 86.3: Il cui ordine brievemente cosí comincio che, secondo quello che certamente appare, in quattro stili ogni autentico parlare si conchiude: de' quali il primo 'tragidia' è chiamato...

[4] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 3, cap. 8, pag. 85.34: et in tal maynera fo adimplutu lu dictu de Constanciu episcupu, pir lu quale pare certamente ki illu avissi avutu spiritu de prophecìa.

[5] Cavalca, Specchio de' peccati, c. 1340 (pis.), cap. 1, pag. 8.4: Che conciossiacosachè Cristo dica, che chi bee dell'acqua, cioè della grazia, la quale egli dà, non ha più sete, conchiudesi certamente, che chi ha troppa sete e desiderio de' beni di questo mondo, non ha dell'acqua della divina grazia.

[6] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 8, pag. 39.1: Onde certamente si dimostra che la predestinazione per preghi e per orazione si adempiè quando quello, per lo quale Dio aveva predestinato di moltiplicare lo seme di Abramo, orando impetrò da Dio grazia d'avere figlioli della moglie che era sterile.

1.2 Senza esitazione, con fiducia.

[1] Lett. sen., 1262, pag. 286.30: L'abate di Sa· Martino di Tresi m'à deto di pagharne ciertamente in Sant'Aiuolo p(r)esente le setanta (e) sei l. q(ue)d eli (e) -l suo (chon)vento ci debero dare in Treseto pasato, (e) dise di darci il chosto q(ue) sia (chon)venevole.

[2] Detto d'Amore, XIII u.q. (fior.), 387, pag. 507: Amor vuol questi doni: / Corpo e avere e anima; / E con colui s'inanima, / Chi gliel dà certamente...

[3] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 102.13: Ma ancora saranno più beati quelli che non mi vedranno corporalmente, e crederannomi eternalmente e certamente.

[4] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. I, cap. 10, pag. 628.28: Dovemo sperare in Dio certamente, che se alla nostra fine siamo trovati sanza peccati mortali, egli ci dará vita eterna finalmente...

1.3 Davvero, realmente.

[1] Dante, Vita nuova, c. 1292-93, cap. 32 par. 2, pag. 133.14: E poi che fue meco a ragionare, mi pregoe ch'io li dovessi dire alcuna cosa per una donna che s'era morta; e simulava sue parole acciò che paresse che dicesse d'un'altra, la quale morta era certamente: onde io, accorgendomi che questi dicea solamente per questa benedetta, sì li dissi di fare ciò che mi domandava lo suo prego.

[2] Monte Andrea (ed. Minetti), XIII sm. (fior.), tenz. 51.12, pag. 182: Sò bene che 'l meo detto vi par strano / perch'e' toco nel vero certamente: / prez[z]o, lo vostro dir, men ch'um pisano!

1.4 In maniera evidente, con forza.

[1] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 186.33: Questo etiamdio in Panonia morì, da tuti chiamado certe mente, intro li divi portado fo. || Prob. per fraintendimento dell'originale: cfr. Mart. Pol., Chron., p. 447: «Hic in Pannonia mortuus est et ab omnibus conclamantibus certatim inter divos relatus est».

[2] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 6, pag. 296.21: Certamente tremò Enea, e prieghi porge: O iddio Apollo...

1.5 Con abilità, ottenendo l'effetto desiderato.

[1] Novellino, XIII u.v. (fior.), 6, pag. 139.11: E allora Salamone si provide di sottoporre ed ordinare sì lo reame sotto questo suo figliuolo (lo quale Roboam avea nome), ch'elli regnasse dopo lui certamente: ch'el fece dalla gioventudine infino alla senettute ordinare la vita al figliuolo con molti amaestramenti e con molti nodrimenti...

[2] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 9, cap. 13, pag. 669.8: Pazza fede di giurare male! Ma tu, o stemperata dolcezza di ritenere lo spirito, sommetti costoro, certamente combattendo il modo de la ragione, la quale comanda amare la vita, non temere la morte.

[3] Fiorio e Biancifiore, 1343 (ven.>tosc.), st. 59.4, pag. 94: E trenta muli d'oro caricati / feciono venire imantenente, / mille scudi d'agiurro lavorati / ad aquile ed a leoni certamente, / astori e bracchi cum falconi mudati, / ed una cop[p]a d'oro e d'ariento / ch'era dorata atorno a le sue bande / tutta la storia di Troia la grande.

[4] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), Prologo, vol. 1, pag. 1.9: como veggio la cosa antica e ritratta e manifesta per molti altri, [e] che quelli che scriveno alcuna storia di rinovello, si credeno le cose o più certamente e più veramente ritrarre, o in ben dire avanzare la rozzezza degli antichi.

[5] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 109, pag. 230.13: alcuni sole curar(e) le galle cusì: i(n) p(rim)a fende lu coro d(e) lu loco d(e) la galla co la la(n)cecta, <e la la(n)cecta> et q(ue)lla tumefact(i)o(n)e d(e) la q(u)ale se fane la galla, scarcandala di fore, ca l'ung(n)a più certam(en)te la tractanu voi la sterpanu.

1.6 Locuz. cong. Certamente che: a condizione che.

[1] Malattie de' falconi, XIV (tosc.>lomb.), cap. 9, pag. 26.18: Quando ài lo falcone vilano buono più assai, lo poi ucellare; certamenteche lo çentile e la penna di quello molto déi guardare cun acqua calda, perchè non si rompa, e quello anco déi molto medicare con aloe...

[u.r. 13.07.2012]