0.1 ciarlatore, ciarlatori.
0.2 Da ciarlare.
0.3 Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.).
0.5 Resta il dubbio che la forma ciarlatori sia piuttosto un agg. rif. a uomini.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Chi ama parlare molto; chi inganna con molte chiacchiere.
0.8 Rossella Mosti 30.05.2002.
1 Chi ama parlare molto; chi inganna con molte chiacchiere.
[1] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 1.18, pag. 146.6: A molti promettea ufici, e con queste promesse gl'ingannava. Grande era del corpo, ardito e sfacciato, e gran ciarlatore, e dicea palesemente chi erano i congiurati contro a Giano...
[2] Contemptu mundi (III), XIV sm. (tosc.), cap. 1, pag. 196.15: Questo mondo è ripieno di tali e molto peggiori: [[...]] di riscotitori, violenti, d'usurai, di falsari, d'uomini crudeli, sacrilegi, traditori e bugiardi, ciarlatori, astuti, golosi...
[u.r. 16.03.2009]