0.1 citadinescamente, cittadinescamente.
0.2 Da cittadinesco.
0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Elisa Guadagnini 04.07.2002.
1 Entro una comunità cittadina.
[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 6, cap. 50, vol. 3, pag. 158.2: però che natural cosa è all'uomo vivere cittadinescamente, e necessaria cosa è all'uomo compire i suoi bisogni e le sue necessitadi per li suoi vicini e per li suoi amici, le quali egli non può compire per sè.
1.1 In modo urbano, civilmente.
[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 3, cap. 24, pag. 279.24: li crudeli [son] da costringere co distringimento, et li humili sono d'amunire citadinescamente.
[2] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VIII, 7, pag. 535.31: e quivi [[a Firenze]] onorato molto sì per la sua nobiltà e sì per la sua scienza cittadinescamente viveasi.
[u.r. 16.03.2009]