CIUFFETTO s.m.

0.1 cioffictu, ciuffecto, ciuffetti, ciuffetto.

0.2 Da ciuffo.

0.3 Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.): 1 [4].

0.4 In testi tosc.: Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>; Mino Diet., Sonn. Inferno, XIV m. (aret.); Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

In testi mediani e merid.: Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).

0.5 Locuz. e fras. fare ciuffetto 1.

0.7 1 Ciocca di capelli posta sulla sommità della fronte. 1.1 Punto d'attaccatura della capigliatura, sulla fronte. 1.2 [Rif. ad animali:] ciocca di peli situata sul capo. 2 Fig. Sommità, punto di massima altezza.

0.8 Elisa Guadagnini 04.07.2002.

1 Ciocca di capelli posta sulla sommità della fronte.

[1] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 53.9: Di questa vanità non son cheti li uomini che mettono sì gran cura in loro mirare e conducere a forza, acciocchè elli abbiano belle zazzere, o belle seghette, o belli ciuffetti; insegni di tali vanitadi dee l'uomo confessare.

[2] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VI, 10, pag. 434.23: Egli primieramente mi mostrò il dito dello Spirito Santo così intero e saldo come fu mai, e il ciuffetto del serafino che apparve a san Francesco, e una dell'unghie de' gherubini...

[3] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 7, 67-69, pag. 211.19: e questa donna à due volti; l'uno ridente, e l'altro piangente, col ciuffetto, e capelluta dinanzi dal volto ridente, e calva dall'altro...

- Locuz. verb. Fare ciuffetto: acconciare i capelli in modo tale che una ciocca ricada sulla fronte.

[4] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), [Svet.] L. 7, cap. 44, pag. 263.11: E' suoi capelli di drieto faceva mettare avanti, e fare ciuffetto, sì che una parte de' suoi capelli dietro li cuprivano il collo, e li altri li giacevano a la fronte dinanzi.

1.1 Punto d'attaccatura della capigliatura, sulla fronte.

[1] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 10, pag. 93.6: Occhi presso al ciuffetto con poca testa, malizioso, ingannese e viziato.

- Dal mento al ciuffetto: per l'intero viso.

[2] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 28.33, vol. 1, pag. 475: . Dinanzi a me sen va piangendo Alì, / fesso nel volto dal mento al ciuffetto.

[3] Mino Diet., Sonn. Inferno, XIV m. (aret.), 18.6, pag. 28: Tucti feriti sono ad conditioni, / alcun dal mento al ciuffecto sbarrati, / alcun dal pecto fin giù sbudellati...

1.2 [Rif. ad animali:] ciocca di peli situata sul capo.

[1] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 7, pag. 137.15: Et quanto el cogio ove finisce el cioffictu più è (con)iontu co l'osso inte(r) l'orecche ta(n)to el c. serrà melgiore per (com)macte(re).

2 Fig. Sommità, punto di massima altezza.

[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 7, terz. 7, vol. 1, pag. 75: Palazzo de' Tosinghi non rimase, / ch'avie novanta braccia alto il ciuffetto, / ma tutto quanto di terra si rase.

[u.r. 16.03.2009]