COCCODRILLO s.m.

0.1 coccodril, coccodrilli, coccodrillo, coccodrilo, cocodril, cocodrilli, cocodrillo, corcodrilli.

0.2 Lat. crocodilus (DELI 2 s.v. coccodrillo).

0.3 Tesoro volg., XIII ex. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Tesoro volg., XIII ex. (fior.).

In testi sett.: Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.).

In testi mediani e merid.: Dom. Scolari (ed. Follini), 1355 (perug.).

In testi sic.: Senisio, Declarus, 1348 (sic.).

0.7 1 [Zool.] Feroce rettile di notevoli dimensioni, dal corpo allungato e coriaceo (Crocodilus vulgaris).

0.8 Elisa Guadagnini 04.07.2002.

1 [Zool.] Feroce rettile di notevoli dimensioni, dal corpo allungato e coriaceo (Crocodilus vulgaris).

[1] Gl Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 4, cap. 2, pag. 58.15: Coccodrillo è uno animale con quattro piedi, e di colore giallo, chiamato corolel. E nasce nel fiume del Nilo, cioè quello che inacqua la terra d'Egitto...

[2] Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), Tavola generale, pag. 61.3: Capitol del cocodril.

[3] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 3, cap. 13.2710, pag. 290: Di notte in acqua e di giorno in terra / Quïesce il cocodrillo e sempre cresce: / Crestato pesce sempre a lui fa guerra. / La mandibola sopra sempre muove, / L'altra di sotto a lui sempre quïesce, / E l'ova in terra con diletto fove.

[4] Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.), Vita di Antonio, cap. 5, pag. 108.22: Quello anche, che egli fece in un altro luogo non mi pare da tacere, che volendo egli andare a vedere certi frati, che stavano di là dal Nilo, essendo bisogno di passare per quello fiume del Nilo, lo quale è pieno di coccodrilli velenosi e d'altre fiere, raccomandandosi a Dio passò e tornò sicuro con tutta sua compagnia.

[5] Gl Senisio, Declarus, 1348 (sic.), 49r, pag. 49.24: Cersidrus... serpens qui sepe in terra, sepe in aqua graditur, ut faciunt corcodrilli vel lexandri.

[6] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 5, cap. 30.100, pag. 424: Indi li dissi: Allor mi ragionò del coccodrilo / la forma, la sua vita e come, mentre / che dorme, in bocca li entra lo strofilo.

[7] Legg. sacre Mgl.II.IV.56, 1373 (fior.), Legg. di S. Tedora, pag. 86.18: In quello tenpo era uno lago, presso al munistero, al quale niuno non ardiva di passare, inperò che vi usava una bestia ch'avea nome cocodrillo, ed era nel lago, e divorava ogni persona che vi si apressava...

- [In similitudini, ad indicare animale dal corpo duro e robusto].

[8] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 5, cap. 52, pag. 167.3: la sua pelle è dura come il coccodrillo...

[9] Dom. Scolari (ed. Follini), 1355 (perug.), par. 110.10, pag. 9: Quando gli cavaleri oltra pasavano / Una gran bestia e fera ve trovavano, / La qual de' Ipopotimus à similitudine / E come cocodril forte è 'l suo petto, / E 'l dosso suo più forte ch'una anchudine, / E come sega el suo dosso era retto: / Retond'è come dosso de testudine.

[u.r. 04.11.2020]