CONIELLO s.m.

0.1 coniello.

0.2 Etimo incerto: da conio? || Cfr. 0.6 N.

0.3 Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi): 1.

0.4 Att. solo in Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi).

0.6 N Sella, Gloss. lat. it., s.v. ludus registra un ludus de coniello, att. in un breve pis. del 1261 (e lo spiega come 'gioco di inganno'); DEI riporta tale fonte s.v. coniare 2, riconducendola a conia (da quoniam, per cui cfr. coniare 1 0.6 N). Trattandosi di un gioco - ed in presenza del suffisso del dim. -ellus - perché non pensare ad un gioco di truffa effettuato con dei piccoli 'cunei'? (Cfr. in proposito coniatore 0.6 N).

Doc. esaustiva.

0.7 1 Particolare tipo di truffa.

0.8 Elena Artale 09.07.2002.

1 Particolare tipo di truffa. || Non det. (cfr. 0.6 N).

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 35, vol. 2, pag. 248.12: Anco, statuto et ordinato è, che se averrà che alcuna persona sia ingannata o vero coniellata o vero de' sui beni spolliata per modo di coniello, et cotale persona ne l'albergo o vero fuore annuntiarà el coniellatore, sia tenuto l'albergatore et lo comune et le persone di quella terra, 've fatto sarà el coniello, quello cotale coniellatore personevolmente pilliare et lui a la città di Siena menare sotto fidata guardia, in forza di missere la podestà et del comune di Siena.

[u.r. 28.05.2009]