CAVALIEROTTO s.m.

0.1 cavallerotti, cavalerotti.

0.2 Da cavaliere.

0.3 Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.).

In testi mediani e merid.: Anonimo Rom., Cronica, XIV.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Cavaliere (forse di basso grado).

0.8 Chiara Coluccia 04.07.2002.

1 Cavaliere (forse di basso grado).

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 11, cap. 25, vol. 2, pag. 623.12: In quel tempo lo stato di Roma e reggimento era tornato nelle mani del popolo minuto, del quale si facea capo, ed era il maggiore e quasi signore u· Lello Pocadota, overo Bonadota calzolaio, il quale col favore del detto popolo avea cacciati di Roma li principi, e' gentili uomini, e' cavallerotti, e essi di fuori accoglieno gente...

[2] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 18, pag. 151.27: Anco fra essi fuoro cavalerotti e de buono lenaio, moiti descreti e ricchi mercatanti.

[3] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 18, pag. 195.16: Li cavalerotti de Roma scrissero lettere a Stefano della Colonna, che venissi con iente, ca lli volevano aperire la porta.