CAVALLAIO s.m.

0.1 cavallari, cavallaro, chavalaio, chavallari.

0.2 Lat. caballarius (DELI 2 s.v. cavallo).

0.3 Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362: 1.

0.4 In testi tosc.: Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362; Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.).

0.7 1 Messo a cavallo, corriere.

0.8 Chiara Coluccia 01.07.2002.

1 Messo a cavallo, corriere.

[1] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 102.30: e intanto mandoro uno chavalaio a Siena per lo sochorso, e chontarono el fatto chome pasava, e inchontanente foseno andati col socorso...

[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 6, cap. 56, vol. 1, pag. 779.10: D barbute ben montati e bene in arme, e gran quantità di cavallari e di saccomanni i· ronzini e in somieri, e mille masinadieri, e baratti, e femine di mondo, e bordaglia da carogna bene più di VI.m.

[3] Doc. fior., 1364 (2), Lett. di J. degli Alberti, pag. 64.2: Cosie daremo ordine di solicita[re] ongni vostra comesione, secondo lo scritto, s'è vero che nè piue nè meno per la s[ua] venuta se ne fae, che avre'fatto io se scritto lo mi aveste, et mandati i [cha]vallari.

[4] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 285.20: Di che essendo iti alcuni cavallari a provvedergli, vedendo in Arno cavalli e credendo passassono l'Arno, subito tornarono addietro, dicendo che se ne andavano.

[5] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 169, pag. 419.22: Essendo questa novella nel palagio, subito fanno cercare tutta Perugia, per giugnere Buonamico, e di fuori feciono trovare certi cavallari in su cavalle che lo giugnessono.

[u.r. 19.10.2020]