CAVALLERESCO agg.

0.1 cavalaresca, cavalarisca, cavalariscu, cavalariski, cavaleresco, cavalirisca, cavaliriski, cavallaresco, cavalleresca, cavalleresche, cavallereschi, cavalleresco.

0.2 Da cavaliere o da cavallo.

0.3 Paolino Pieri, Cronica, 1305 c. (fior.): 2.

0.4 In testi tosc.: Paolino Pieri, Cronica, 1305 c. (fior.).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.5 Locuz. e fras. alla cavalleresca 1.1.

0.7 1 Proprio del cavaliere o della cavalleria. 1.1 Locuz. avv. Alla cavalleresca: secondo le regole della cavalleria. 2 Ardito, coraggioso in guerra. 3 Soldatesco, militare. 4 Equestre. 4.1 Atto al trasporto sul cavallo o al traino di un cavallo.

0.8 Chiara Coluccia 04.07.2002.

1 Proprio del cavaliere o della cavalleria.

[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 26, pag. 450.21: Acchille riguardando queste gioie prese in mano armi cavalleresche, per le quali conosciuto Acchille, [d]a Diomedes amichevolemente fue preso e lusingato, certificatosi di lui col detto Licomede, che dalla madre in acomandigia l'avea riceuto, significatoli la cagione, che convenia ch'andasse ne l'oste de' Greci.

[2] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 3, cap. 2, vol. 1, pag. 107.8: 17. Eciandeu la furtiza de la toga esti da essiri insitata a li operi cavalariski, la quali manifestata amerita una medemma laudi intra la curti et a lu exercitu.

[3] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 3, cap. 2, pag. 205.16: E non si vergognò quello giovane d'animo accesissimo di renderli la spada e la sopransegna cavalleresca a veduta de l'una oste e de l'altra.

[4] Stat. perug., 1342, L. 3, Rubr., vol. 2, pag. 23.23: Del cengnente overo cengnere fecente alcuno morto de centura cavalaresca.

[5] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 3, cap. 9, vol. 1, pag. 337.4: il quale essendo prima compagno della compagnia delli Acciaiuoli, con animo più cavallaresco che mercatantile si misse al servigio della 'mperadrice moglie che ffu del prenza di Taranto, e quello esercitò realmente e personalmente con tanta virtù e con tanto piacere della donna, ch'ella avendo tre suoi figliuoli di piccola età, Ruberto primogenito, e messer Luigi secondo, e Filippo il terzo, tutti li misse nel governamento di Niccola Acciaiuoli, che allora non era cavaliere, e tutto il suo consiglio la 'mperadrice ristrinse in lui, e co· llei se ne passò i· Romania, e ordinati i fatti delle terre e baronie di là, co· llei se ne tornò a Napoli.

1.1 Locuz. avv. Alla cavalleresca: secondo le regole della cavalleria. || (Porta).

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 1, cap. 95, vol. 1, pag. 178.20: Alcuno prelato di santa Chiesa, il quale era dal papa mandato ne· Regno, e il conte d'Avellino, ch'avea d'ogni parte puttaneggiato, l'aiuto d'alcuno altro barone, movendosi a cercare se potessono trovare via d'acordo, con piccola fatica vi pervennono, alla cavalleresca, in questo modo.

2 Ardito, coraggioso in guerra.

[1] Paolino Pieri, Cronica, 1305 c. (fior.), pag. 70.6: Nel MCCCI dì X di Novembre entrò quello Messer Cante Podestà et Segnore, il quale fu molto valente et cavalleresco Segnore et ben aventurosamente resse la Segnoria sua VIIII mesi et XXI dì.

[2] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 8, cap. 2, vol. 2, pag. 154.9: 4. Multu plù animusamenti et commu si convinia a cavalariscu cori se purtau Gayu Mariu in semelyanti maynera di judiciu.

[3] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 3, cap. 43, vol. 1, pag. 377.16: Uomo fu di convenevole scienza, molto cavalleresco, poco religioso.

[4] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 88.12: Frate Lambertuccio del detto Taddeo fu comunale della persona, magro e asciutto, savio e discreto, e molto cavalleresco, molto ardito, e buono predicatore con lingua tagliente.

[5] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 245.92, pag. 288: Santa Maria Novella fa vedere / de' Bondelmonti Andrea cavaleresco, / sceso di venti cavalerie vere...

3 Soldatesco, militare.

[1] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 2, cap. 8, pag. 204.11: perocchè 'l detto balio è sopra altri di cavalleresche prodezze aventurato, bello del corpo, e in costumi nobilissimo quanto in natura d'uomo essere possono.

[2] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 8, cap. 16, pag. 599.2: Il quale conciofossecosa che appo Numanzia, sotto Scipione duca, meritasse cavallereschi soldi, e per ventura uno dimandoe Scipione nella cena, se alcuna cosa contraria venisse a lui, quale imperadore avrebbe la republica così grande come lui, guardò colui che sopra lui sedeva...

[3] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 7, cap. 10, vol. 2, pag. 165.8: Li Romani lieti e gioiosi andaro incontro al loro campione, e con gran festa e con molta laude il menaro al dittatore, cantando canzoni cavalleresche e rozze, nelle quali elli il chiamavano Torquato...

[4] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 4, cap. 23, vol. 1, pag. 505.6: Costui fu in Italia lungo tempo soldato franco cavaliere, e atto singularmente a ogni fatica cavalleresca, e molto avisato in fatti d'arme, il quale considerò che tutte le terre e 'signori d'Italia facieno le loro guerre con soldati forestieri, e 'paesani poco comparieno in arme, e parve a llui che acogliendosi i conistaboli per via di compagna, e participando con coloro che rimanieno al soldo, che i· niuna parte troverebbono contasto in campo...

4 Equestre.

[1] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 8, cap. 16, pag. 313.7: ma conciò fosse cosa che agli spessi tumulti i segni si fermassono, e ora cavalleresche, e ora co' veliti e cogli ausiliarii pedoni battaglie si facessero, sopravvennero le legioni.

4.1 Atto al trasporto sul cavallo o al traino di un cavallo.

[1] Paolino Pieri, Merlino (ed. Cursietti), p. 1310-a. 1330, (fior.), 14, pag. 15.7: Messer Matteo, che pur volea sapere il vero e anche credea quello che Merlino avea detto per gli segnali che ave' veduti, immantanente fece fare una bara cavalleresca in su due cavagli.

[2] Paolino Pieri, Merlino (ed. Cursietti), p. 1310-a. 1330, (fior.), 14, pag. 15.10: Madonna, i' ho fatto fare una bara cavalleresca in su due cavagli che vi porteranno suave come se voi giacessi in su· letto...

[3] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 104, pag. 412.30: e fàlla assettare in una gabbia cavalleresca, tutta dipinta e storiata, la quale portavano quattro ricchi e grossi palafreni...

[4] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 3, cap. 63, vol. 1, pag. 402.2: E recato prima a Firenze, e fatti gli ornamenti più che militari, e invitati per li suoi consorti tutti i buoni cittadini di Firenze, a dì VII del mese d'aprile MCCCLIII fu portato alla sepoltura in una bara cavalleresca, con due grandi destrieri, l'uno dinanzi, l'altro di dietro, covertati coll'arme delli Acciaiuoli, e lla bara dov'era la cassa col corpo era coperta di fini drappi, baldacchini di seta e d'oro, e ssopr'essi velluto clemesi fine, e in su'cavalli scudieri vestiti a nero che guidavano la bara...

[u.r. 13.01.2009]