CAVALLEROSO agg./s.m.

0.1 cavalarosi, cavalarusa, cavallarosa, cavallarosi, cavallaruse, cavallarusi, cavallaruso, cavalleroso, cavalleruse, cchavallerosi, chavalaroso, chavallerosa, chavallerosi, chavalleroso.

0.2 Da cavalleria.

0.3 Distr. Troia, XIII ex. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Distr. Troia, XIII ex. (fior.); Lett. pis., 1323.

In testi sett.: Tristano Veneto, XIV.

In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.7 1 Che è esperto nelle arti di cavalleria. 2 Sost. Chi è campione, difensore della fede.

0.8 Chiara Coluccia 01.07.2002.

1 Che è esperto nelle arti di cavalleria.

[1] Distr. Troia, XIII ex. (fior.), pag. 170.30: Elena avea due bellissimi fratelli, d'una similglianza arditi e cchavallerosi, i quali incontanente che sseppero che Elena fue rapita, si misero in mare con grande compangnia in tal punto, che poi di loro non fue novella saputa...

[2] Tristano Ricc., XIII ex. (tosc.), pag. 372.21: Se Dio mi dia buona ventura, elli sono assai da lodare e da pregiare» disse messer T. «di ciò ch'elli sono così cavallarosi.

[3] Lett. pis., 1323, pag. 309.29: Or io no(n) ti volio pió dire se no(n) che voi vegniate savia mente (e) cho(n) grande provedimento, e che none abiate tropa fretta, e che vegniate bene forniti di ciò che biçognia, (e) che se mancha nulla a· legnio che voi lo diciate al padrone, sì che siate bene forniti (e) bene choredati, (e) che li legni che sono bene guarniti (e) forti no(n) churano dei mari, sì che vi sta l'omo suso chavalaroso.

[4] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 8, cap. 8, vol. 2, pag. 169.17: 5. Eciandeu Homeru, poeta di celestial ingeniu, non sentiu altramenti, acunzandu li sunuri cordi a li furtissimi mani di Achilles, per tal que issu relassassi la loru cavalarusa furtiza cun mansuetu studiu di paci.

[5] Tristano Veneto, XIV, cap. 572, pag. 532.17: Se Dio me dia bona aventura, elli sè molto da loldar et da presiar de questo chustumo et de questo qu'eli sè cussì cavalarosi! Ma ordonqua che faremo et che responderemo nui a quelli che de çostra nui apela?».

[6] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 5, pag. 81.18: Or, da poy che lo re Priamo, secundo la despositione de lo animo suo, appe facta complire quella soa cossì grande citate de Troya et quillo suo magnifico e forte palazo, la quale era de tanta forteze, inde la soa grande potentia, et era plena de sì gran populo cupioso et de altra multetudine de humini nuobili e cavallaruse e che se vedea tanto habundare in richeze, ymaginandosse a la memoria soa et arrecordandose de quilli domagi che le avevano facti li Grieci, quando le occisero senza accaysune lo re Laumedonta suo patre e la soa citate destrussero et abattero, senza paciencia se llo revoltava a la soa mente.

[7] Destr. de Troya (ms. Parigi), XIV (napol.), L. 33., pag. 289.9: E poy me avenne pieyo, che allora soprevennero duy loro figlioli, multo buoni cavalieri e multo cavallarusi, li quali l'uno se clamao Aliphas e ll'altro Poliphemo.

2Sost. Chi è campione, difensore della fede. || Doc. esaustiva.

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 26, par. 16, pag. 440.11: E mettendo dacchapo «bene male lume e ttenebre», elli ottria in iscritto vedevolemente «l'assoluzione di colpa e di pena chatuna» a tutti chavallerosi per ciertano tenpo, a cchavallo e a ppié contro a' già detti fedeli di Giesù Cristo, al prenze di Roma sugietti e per costante a llui come a rre ubidenti e ubidire volliendo... || Cfr. Defensor pacis, II, 26, 16: «militantibus omnibus».

[2] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 26, par. 16, pag. 440.26: come tuttavia secondo la religione chattolicha elli è dotta a nniuno, a così chavalleroso e conbattendo questa mucchevole e vvana assoluzione niente profittare, ma nnuociere.

[3] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 29, par. 7, pag. 504.12: però «niuno dicie elli chavalleroso a ddio s'inpiegha a neghozi secolari». || Cfr. Defensor pacis, II, 29, 7: «nemo, ut inquit, militans Deo».

[u.r. 23.01.2009]