0.1 cerbietta, cervietta.
0.2 Da cerva.
0.3 Boccaccio, Ninfale, 1344/48 (?): 1.
0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Ninfale, 1344/48 (?).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 [Zool.] Cucciola di cervo.
0.8 Francesca Faleri 07.06.2002.
[1] Boccaccio, Ninfale, 1344/48 (?), st. 76.2, pag. 239: - O padre mio, egli è gran pezzo ch'io / in questi poggi vidi una cerbietta, / la qual tanto bella era, al parer mio, / che mai non credo ch'una sí diletta / se ne vedesse...
[2] Boccaccio, Ninfale, 1344/48 (?), st. 78.3, pag. 239: Io mi levai staman; a dire il vero, / veggendo il tempo bel, mi ricordai / della cerbietta, e vennemi in pensiero / di lei cercar...
[3] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Ct 2, vol. 6, pag. 58.1: Il mio diletto è simigliante alla cervietta e al cavriolo delli cervi...
[u.r. 23.01.2009]