CÈSPITE s.m.

0.1 cespiti.

0.2 Lat. caespes, caespitem (DELI 2 s.v. cespite).

0.3 Boccaccio, Ameto, 1341-42: 1.

0.4 Att. solo in Boccaccio.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Insieme di foglie ed erbe nate da un'unica radice.

0.8 Francesca Faleri 15.07.2002.

1 Insieme di foglie ed erbe nate da un'unica radice.

[1] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 9, par. 13, pag. 701.10: Ameto alla venuta delle due ninfe di sopra i verdi cespiti levò il capo; e quelle con occhio vago rimira, e tutte insieme e particularmente ciascuna considera.

[2] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 32, par. 41, pag. 778.9: Ma poi che già vicina mi si facea, alla sua deità sopra li verdi cespiti m'inginocchiai e con quella voce che io potei, reiterai la mia orazione nel suo cospetto.

[3] Boccaccio, Fiammetta, 1343-44, cap. 5, par. 30, pag. 152.15: Oh come è dilettevole e quanto è grazioso con tranquillo e libero animo il priemere le ripe de' trascorrenti fiumi e sopra i nudi cespiti menare li lievi sonni, li quali il fuggente rivo con mormorevoli suoni e dolci senza paura nutrica!

[u.r. 22.10.2020]