0.1 chiassolino.
0.2 Da chiasso.
0.3 Boccaccio, Decameron, c. 1370: 1.
0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Decameron, c. 1370.
N Att. solo fior.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Lo stesso che chiasso.
0.8 Sara Sarti 20.06.2002.
[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, II, 5, pag. 103.24: Per che egli, già sospettando e tardi dello inganno cominciandosi a accorgere, salito sopra un muretto che quello chiassolino dalla strada chiudea e nella via disceso, all'uscio della casa, il quale egli molto ben riconobbe, se n'andò, e quivi invano lungamente chiamò e molto il dimenò e percosse.
[2] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 159, pag. 383.24: e molti seguivono le bestie, le quali, voltesi per lo chiassolino che va in Orto San Michele, entrorono tra' granaiuoli e le bigonce del grano, che si vendea sotto il palagio, dov'è l'Oratorio, e scalpitarono molti granaiuoli.
[u.r. 16.03.2009]