0.1 chimera, cimera.
0.2 Lat. chimaera (DELI 2 s.v. chimera).
0.3 Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.).
In testi sic.: Angelo di Capua, 1316/37 (mess.).
0.7 1 Mostro mitologico dalla testa di leone, corpo di capra e coda di drago, alitante fiamme.
0.8 Sara Sarti 17.06.2002.
1 Mostro mitologico dalla testa di leone, corpo di capra e coda di drago, alitante fiamme.
[1] Gl Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 30, pag. 150.16: Cimera chiamano i savi una favola, una immaginazione, che l'omo dice che sono bestie c'hanno viso d'uomo overo di femina, e l'altro corpo di bestia...
[2] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 6, pag. 300.2: Centauri vi sono ne' campi, e le Scille che hanno due forme e Briareo, c'ha dugento tra bocche e occhi, e la fiera Lerna con orribile stridore, e la Chimera armata di fuoco...
[3] Simintendi, a. 1333 (tosc.), Suppl. L. 9, vol. 4, pag. 10.33: e in quello luogo, nel quale Chimera avea nelle parti del mezzo a modo di becco, lo petto e la faccia di lionessa, la coda avea di serpente.
[4] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 6, pag. 108.5: et la Chimera era armata di focu, et eranunchi li Arpii, li Gurguni et li umbri li quali avianu III corpi.
[5] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 6, pag. 191.12: Chimera armata di fiamma, e le Gorgone, e l'Arpie, e la forma dell'ombra tricorporea.
[u.r. 08.11.2018]