0.1 cinghio.
0.2 Lat. cingulum (DEI s.v. cinghio).
0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.
0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321; Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).
0.6 N Att. solo in Dante e nei commentatori.
0.8 Ilde Consales 21.06.2002.
1 Cerchio dell'Inferno dantesco.
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 18.7, vol. 1, pag. 296: vaneggia un pozzo assai largo e profondo, / di cui suo loco dicerò l'ordigno. / Quel cinghio che rimane adunque è tondo / tra 'l pozzo e 'l piè de l'alta ripa.
[2] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 24.73, vol. 1, pag. 407: «Maestro, fa che tu arrivi / da l'altro cinghio e dismontiam lo muro; / ché, com' i' odo quinci e non intendo, / così giù veggio.
[3] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 18, pag. 329.7: dice ch'havvi largo e profondo pozzo, pieno di bruttura; e dice che 'l cinghio, che rimena fuori del sito del pozzo, è distinto in X valli, ciascuna chiamata bolgia...
[4] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 18, pag. 473.1: dirà l'ordigno nel suo luogo, quando tratterà del nono et ultimo cerchio; e quel cinghio, che rimane tondo tra il pozzo e il piè dell'alta ripa, è l'ottavo.
- Limbo.
[5] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 22.103, vol. 2, pag. 381: siam con quel Greco / che le Muse lattar più ch'altri mai, / nel primo cinghio del carcere cieco...
2 Girone del Purgatorio dantesco.
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 4.51, vol. 2, pag. 59: mi spronaron le parole sue, / ch'i' mi sforzai carpando appresso lui, / tanto che 'l cinghio sotto i piè mi fue.
[2] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 13.37, vol. 2, pag. 213: Questo cinghio sferza / la colpa de la invidia...
[u.r. 29.10.2020]