COSTASSŁ avv.

0.1 costą su, costą sł.

0.2 Da costą e su.

0.3 Boccaccio, Filocolo, 1336-38: 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Filocolo, 1336-38; Neri Pagliaresi, XIV sm. (sen.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 In codesto luogo (collocato a un livello spazialmente superiore a quello del parlante), verso codesto luogo.

0.8 Pär Larson 01.08.2002.

1 In codesto luogo (collocato a un livello spazialmente superiore a quello del parlante), verso codesto luogo.

[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 5, cap. 75, pag. 651.30: ti priego che per me dinanzi al tuo e al mio Fattore impetri grazia, che mi lasci, mentre io vivo, nel suo servigio divotamente vivere, e quando a passare di questa vita vengo, costą su mi chiami, ov'io spero che grazioso luogo mi serberai...

[2] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VIII, 7, pag. 547.1: Ora io non ti vo' dir pił: io seppi tanto fare che io costą sł ti feci salire; sappi tu ora tanto fare che tu ne scenda, come tu mi sapesti beffare.

[3] Neri Pagliaresi, XIV sm. (sen.), pt. 10, 2.3, pag. 124: Tu se' colei che di tanto amor ci ami, / che per noi preghi sempre el tuo figliuolo; / tu se' colei che costą su ci brami / e che ci hai tratti dell'infernal duolo, / tu se' colei che c'inviti e ci chiami / ad abitar con l'angelico stuolo...

[u.r. 25.08.2009]