COSTIERA (1) s.f.

0.1 costiera.

0.2 Fr. ant. costiere (DEI s.v. costiera).

0.3 Itinerario luoghi santi, XIII u.q. (fior.>lucch.): 2.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Esposizioni, 1373-74.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Tratto di costa marittima. 2 Fianco o costa (di un monte).

0.8 Pär Larson 26.07.2002.

1 Tratto di costa marittima.

[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. XIV (i), par. 11, pag. 636.36: Catone, considerata la qualità del tempo, ché sopraveniva il verno, e ancora il mare che era da navicare, che non era altro che secche, sì come ancora è la costiera di Barberia, volendo pervenire in Numidia, dove sapea essere il re Giuba, il quale era pompeano...

2 Fianco o costa (di un monte).

[1] Itinerario luoghi santi, XIII u.q. (fior.>lucch.), pag. 163.16: Questi due fiumi correno di sino al mare. E i· ne l'uno di questi due fiumi si ae molto pericoloso passaggio, ch'è suso in alto per la costiera della montagnia.

[2] F Piero de' Crescenzi volg., XIV (fior.), L. 2, cap. 25: et a questo aiuta la molta chiareza del sole de' razi et delle stelle: et molta reverberatione nella costiera del monte et maximamente nelle salite de' monti: perciò che ad essi si fa reverberamento di ciaschuna parte della terra. || Crescenzi, [p. 68].

[u.r. 26.11.2020]