CALUNNIOSAMENTE avv.

1 Senza vero fondamento, falsamente e ingiustamente (di accusa).

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 5, cap. 16, pag. 317.1: Ed essendo calunniosamente accusato, e ferma credenza di tutti i buoni di Roma che fosse assolto e dell'accusa liberato, ispergiurandosi i iudici che l'ebbero a fare, fue condannato... || Cfr. Orosio, Hist., V, 17, 13: «cum evidenti oppugnaretur calumnia et opinione bonorum omnium...».

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 95, vol. 2, pag. 273.6: Conciò sia cosa che avenga molte volte, che alcuni cittadini di Siena e' quali sono ne le parti oltramontane o vero nel regno di Francia, o vero altrui, fuore de la provencia di Toscana, sono accusati et denuntiati calunniosamente d'alcuno malefitio o vero excesso denanzi a missere la podestà di Siena...

1.1 [In partic.:] con intento fraudolento, dolosamente.

[1] Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 7, par. 1, vol. 1, pag. 365.10: Percioché alcuna volta entraviene che la exceptione usoraria e anche la exceptione che lo strumento confessionato, pulicça overo scripta degl mercatante, degl cambiatore e degl'altre artefece scritte en la matricola de l'arte, è simulato e facto en fraude overo en luoco de compromesso calunniosamente e per cagione d'endutiare la executione...

[2] Stat. sen., 1343 (2), L. 4, pag. 255.3: e' predetti consoli de la Mercantia sieno tenuti di fare fare per saramento un'altra stampa et un altro marcho [[...]], col quale et co la quale el marchatore predetto che si die eleggiare, [[...]] sia tenuto et debba in presentia et di volontà de' detti due mercatanti marchare et segnare con marcho di piumbo sie et in tal modo confitto et posto et fatto che vitiare overo rinuntiare caluniosamente non si possa tutti e' panni...

[u.r. 14.01.2009]