CAPITANERÌA s.f.

0.1 capetanaria, capetanarie, capitanaria, capitaneria, capitanerie.

0.2 Da capitano.

0.3 Milione, XIV in. (tosc.): 3.

0.4 In testi tosc.: Milione, XIV in. (tosc.); Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Stat. fior., c. 1324; Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.).

In testi sett.: Lett. venez., 1355 (2).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.7 1 [Milit.] Comando, conduzione militare. 2 [Dir.] Ufficio e carica di capitano, capitanato. 3 [Milit.] Compagnia militare agli ordini di un capitano. 4 [Trad. del lat. tribus:] tribù dell'antico popolo romano con le sue rappresentanze.

0.8 Giuseppe Marrani 14.08.2002.

1 [Milit.] Comando, conduzione militare.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. IX, cap. 78, vol. 2, pag. 151.1: Ma intanto feciono mala capitaneria di guerra, che quando istesono i loro padiglioni e trabacche levandosi dal poggio di Monsimpeveri, tutto torciarono e caricarono co' loro arnesa e vittuaglia in su le loro carra, e quasi eglino medesimi s'assediarono e aseccarono...

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XII, cap. 52, vol. 3, pag. 116.20: ma per buona capitaneria di meser Piero, e per la franca gente ch'era co· llui, sostennero combattendo vigorosamente...

[3] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 3, cap. 15, vol. 1, pag. 265.3: Gli sbanditi ed i servi, intorno a quattromila cinquecento uomini, sotto la capitaneria d'Appio Erdonio ch'era di Sabina, vennero di notte e occuparono il Campidoglio...

2 [Dir.] Ufficio e carica di capitano, capitanato.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 337, vol. 1, pag. 523.30: Et neuno cittadino di Siena, o vero del contado di Siena, possa o vero debia andare ad alcuna signoria o vero capitanaria d'alcuna terra, castello o vero d'altro luogo o vero comunità o vero università, senza paravola et licentia di missere la podestà di Siena...

[2] Stat. fior., c. 1324, cap. 89 rubr., pag. 112.4: Che niuno, il quale è in officio di Podesteria o di Capitaneria, overo d'esecuzione d'Ordinamenti di Giustizia, o Giudice d'apellagione overo nell'officio sopra ' beni de' rubelli, possa essere rifermato a quello officio insino a diece anni...

[3] Reg. milizie, 1337 (fior.>lucch.), pag. 502.18: i quali cavalieri ytalici fosseno in minore nomero di quindeci cavalieri in una et socto una bandiera, capitaneria o conestabilia...

[4] Stat. perug., 1342, L. 4, cap. 141, par. 22, vol. 2, pag. 516.28: Volemo che precisamente el capitanio del comuno e del popolo de Peroscia, entra l'altre cose le quagle fare sia tenuto al tempo de la sua capetanaria, andare acompagnato de quille persone del popolo de Peroscia e de quillo notario...

[4] Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.), cap. 35, pag. 59.16: In quello che Enea era andato ad Evandro, ed avea presa la capitaneria degli Agellini e la compagnia di Pallante...

[5] Lett. venez., 1355 (2), 1, pag. 31.19: Volemo che vuj debiè far vuj tre la capetanaria a zornada domentre che per nuj oltro se ordenarà.

3 [Milit.] Compagnia militare agli ordini di un capitano.

[1] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 85, pag. 131.16: E tra questi XIJ.M cavalieri sono IV capitani, sicché ciascuno n'àe IIJ.M sotto di sé, degli quali sempre ne stae nel palagio l'una capitaneria, che sono IIJ.M; e guardano IIJ dì e IIJ notti, e màngiarvi e dormonvi.

4 [Trad. del lat. tribus:] tribù dell'antico popolo romano con le sue rappresentanze.

[1] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 3, cap. 63, vol. 1, pag. 334.20: E accordandosi i più de' Padri a questa sentenza, niente meno tutte le capitanerie del popolo accettarono la domanda d'Icilio. || Cfr. Liv., III, 63: «In eandem sententiam multa et a ceteris senioribus patrum cum essent dicta, omnes tribus eam rogationem acceperunt».

[u.r. 14.01.2009]