CAPOCENSO s.m.

0.1 capocenso, capo censo.

0.2 Da capo e censo.

0.3 Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.).

N Att. solo fior.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Lo stesso che capitecenso. 2 [Dir.] Imposizione fiscale per testa, testatico. 2.1 [Numism.] Moneta d'argento per pagare il testatico.

0.8 Giuseppe Marrani 21.07.2002.

1 Lo stesso che capitecenso.

[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 2, cap. 1, pag. 126.4: [[i popolani]] davano opera chè a l'imperatori non fosse bisogno di ricever con sacramento a la milizia coloro che davano tributo per testa, la povertà de' quali fosse troppo suspetta, e però a questi cotali non commetteano l'arme del comune. Ma questa consuetudine, osservata per lungo uso, Gajo Mario ruppe, elegendo milite di capo censo.

[2] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 7, cap. 6, pag. 513.20: La cittade, che infino a quello tempo avea avuto in fastidio avere militi di libera schiatta di gente di capo censo...

2 [Dir.] Imposizione fiscale per testa, testatico.

[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 4, cap. 3, pag. 284.22: Ma vinto Perse re, conciofossecosa che Paolo con le ricchezze di Macedonia intanto saziasse l'antica ereditaria povertade de la nostra cittade, che in quello tempo da prima si liberasse il popolo romano de la gravezza del capocenso...

[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 9, cap. 17, vol. 2, pag. 306.12: il papa e' cardinali avieno fatta la 'mposta a tutti i cittadini e cortigiani, la quale era certa tassa in nome di capo censo...

2.1 [Numism.] Moneta d'argento per pagare il testatico.

[1] Gl Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 6, Natività G. Cristo, vol. 1, pag. 82.16: E faceane professione, però che quello cotale danaio portava la imagine de lo imperatore e la soprascritta del nome. Ed era detta professione in ciò che quando catuno uomo rendea al signore de la provincia il capocenso, cioè quel danaio (che così si chiamava) sì 'l poneva in sul capo suo e con la sua bocca confessava sè sottoposto a lo imperio di Roma. [[...]] Descrizione era detta, per ciò che 'l numero di coloro che portavano il capocenso, si era determinato per certo numero, ed era recato in iscritte.

[u.r. 10.06.2010]